PERUGIA - Ancora un massacro sociale per i nostri conti pubblici sotto pressione dalla speculazione finanziaria. Oggi il tasso sui btp decennali è arrivato al 6.18% mentre lo spread è arrivato a 410 punti base. Fatti due conti con un tasso del genere ogni anno rischiamo di pagare 19 miliardi di interessi sul nostro debito agli usurai del capitalismo globale. Sacconi in questo quadro non ha trovato di meglio che richiamare l'attenzione sul rischio terrorismo in Italia. Non sappiamo bene a chi si riferisse il nostro ministro, e perchè abbia acceso proprio oggi il fumogeno della distrazione di massa. Invece che sparare pirlate il nostro Governo chiami a rapporto Mario Draghi e denunci la complicità diretta della BCE nel tollerare la speculazione. E' necessario che la BCE acquisti direttamente nel mercato primario i titoli di stato e non al mercato secondario dove la speculazione già è avvenuta. Bloccare la speculazione è possibile, basta semplicmente vedere come operano le altre banche centrali. Se la BCE non interviene allora è complice con gli speculatori. Se questo non avviene allora bisogna annunciare che l'Italia minaccia di non pagare il proprio debito agli speculatori internazionali, che sono, loro sì i veri terroristi che stanno operando concretamente nel nostro paese.

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