PERUGIA - Una manifestazione nazionale dell'Anci contro la manovra del Governo si terra' a Perugia il 23 settembre prossimo. Lo ha annunciato oggi il sindaco del capoluogo umbro Wladimiro Boccali. La manifestazione che si terra' a Perugia riguardera' tutto il centro Italia, mentre un'altra per il nord si terra' a Venezia. ''Stiamo vivendo un momento durissimo - ha affermato Boccali -, ma la macelleria sociale non e' la risposta. Non si dica che ce lo chiede l'Europa. L'Europa ci chiede di rimettere ordine nei nostri conti. Come, con quali scelte, tocca alla politica, qui, e questa scelta politica e' devastante''.

“La situazione del Paese è grave - ha aggiunto - ma le soluzioni che il governo ha finalmente individuato, dopo aver perso tempo per sottovalutazione della crisi (fino a pochi mesi fa addirittura negata) e per incertezza e divisioni, minacciano di ammazzare il malato, invece che cercare di guarirlo. Si massacrano ancora i bilanci degli enti locali e si negano servizi fondamentali soprattutto per le fasce più deboli della popolazione, che peraltro sono colpite anche direttamente da una serie di misure socialmente insostenibili. Sono le fasce che andrebbero maggiormente tutelate, se davvero i criteri della manovra, oltre al rigore e alle misure per la crescita (queste ultime, a dir poco, timide) dovrebbe esserci anche l’equità.

Gli italiani si rimboccherebbero le maniche e troverebbero, nella condivisa volontà di uscire da questa congiuntura, la forza e l’unità per dare il meglio, ma devono essere convinti che i sacrifici davvero toccano tutti e in misura pari alle forze di ciascuno, economicamente parlando. Invece, in un anno, ben tre manovre e tutte caratterizzate dai tagli ai bilanci di regioni e città, mentre sono marginali gli interventi per ridurre la spesa a livello centrale. Meno sociale, quindi, quasi nessun investimento, sforbiciate al trasporto pubblico, scuola e formazione, per non parlare di vita culturale e tutela del patrimonio artistico. Qualità della vita in picchiata.

E senza nessuna interlocuzione e confronto, ma soltanto con provvedimenti presi a Roma da un governo sempre più lontano dai bisogni reali delle persone. Chi ha il coraggio di parlare ancora di federalismo? Per tutto questo, e per ribadire con forza che la manovra è ingiusta e sbagliata, e che le istituzioni locali possono e devono essere il perno della ripresa, ci sarà a Perugia, il 23 settembre, una manifestazione nazionale dell’Anci per tutto il centro Italia. Un’altra per il Nord, si terrà il 14 a Venezia.

Stiamo vivendo un momento durissimo, ma la macelleria sociale non è la risposta. Non si dica che ce lo chiede l’Europa. L’Europa ci chiede di rimettere ordine nei nostri conti. Come, con quali scelte, tocca alla politica, qui, e questa scelta politica è devastante".

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