PERUGIA - Tra le numerose discutibili politiche sociali promosse dalla Unione Europea, ve n’è una realmente utile e progressista, che tuttavia i nostri onorevoli rappresentanti istituzionali hanno ritenuto di non recepire: il reddito di cittadinanza, il quale – secondo l’interessante video proposto di seguito – risulta applicato in ogni paese europeo eccetto che in Grecia e da noi.

Un reddito minimo riservato ai cittadini in difficoltà rappresenterebbe un enorme passo avanti nell’ambito della tutela della dignità della persona, scongiurerebbe numerose ‘tragedie del disagio’ e infliggerebbe un duro colpo alla criminalità organizzata, la quale recluta gran parte della manovalanza proprio tra i disoccupati e i disperati.

A chi ritiene che non sia il momento di pensare a misure che distraggano risorse dalle operazioni di rientro del debito pubblico, vorrei far notare che oggi più che mai urgono interventi politici capaci di contrastare ogni genere di sfruttamento, strumentalizzazione e degenerazione della cupa congiuntura che si prospetta all’orizzonte.

Come dimostra egregiamente il video, si tratta di una misura molto meno costosa sia delle missioni militari in giro per il mondo, che del sostentamento dell’elefantiaco baraccone della politica italiana.

Colgo l’occasione per complimentarmi con i mass media italiani – la cui sublime omertà riesce a meravigliarmi ogni volta come fosse la prima – e per puntualizzare che questo blog non rappresenta in alcun modo il partito politico pubblicizzato nel video, nè qualsiasi altro partito politico.

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