Di Ciuenlai - I nostri racconti sul Pd e gli amministratori locali suscitano molta attenzione (dai 18 mila contatti del pezzo su Boccali ai 13 /14 mila di quelli sul “Votometro”. Ci sono stati centinaia di commenti sulle cose scritte. Proveremo a farne una sintesi. Una cosa è certa i giiudizi negativi sull'attuale stagione del Pd umbro sfiorano il 90% degli intervenuti. 

I giudizi veloci - i sono molte farsi secche del tipo “I nodi vengono al pettine, non si possono ingannare in eterno gli elettori.”, “Grazie per le notizie. Oramai la divisione della sinistra è un fatto definitivo, e cosi si sta perdendo l'interesse dei cittadini. Ma non vi rendete conto ? “, “E' incredibile come si chiuda gli occhi di fronte alla realtà E' una specialità di quelli del Pd, soprattutto di quelli che vengono dalla sinistra radicale “, “Loro vincono e noi perdiamo!! “, “Il solito osceno balletto di vassalli e valvassori.”, “Tutto sospeso? Non mi meraviglio Il carro del vincitore ha sempre attratto!!!” ecc. ecc.

La satira - Altri hanno scelto la satira “Scappate, porta iella “, “DISGUSTORAMA, diceva Daniele Luttazzi ! “.

I socialisti  - C'è spazio anche per il Congresso del Psi “Una provocazione odiosa quanto inutile verso Bobo e i socialisti in movimento e una dichiarazione d'amore verso Renzi. Ecco il Psi senza vergogna”.

Le riflessioni - Qualcuno ha invece provato a fare ragionamenti più articolati ; “Scenario Purtroppo realistico. Ma anche spostandosi a sinistra le cose cambiano di poco e per di più , per inconsistenza, non sono nemmeno monitorabili. Su Umbertide invece vedo segni più politici. Non rimpiangerei il vecchio integralismo di un partito padrone dalla culla alla tomba, naturalmente passando per l' ospedale.“Quando ero un post adolescente cominciai a comprare regolarmente L'Espresso, che allora aveva il classico formato a "giornalone". Periodico alternativo, che denunciava scandali e rumori di spade. Era anche un modo da parte mia per consolidare una nascente opzione a sinistra. Devo ammettere che quello che capivo di meno erano i centoni politici. In quel partito A si allea con il partito B, il quale in realtà è composta da (c+d) e c e d se la intendono con f e g e così compagnia cantando. Oggi la chiamano Prima Repubblica. Dall'articolo qui condiviso mi pare che si sia ritornati al punto, dopo un immenso giro dell'oca. Nessuno che si ricordi per quale programma questo o quell'esponente si sia "esposto" o abbia dichiarato di volersi impegnare. Tribalismo e familismo puri. Complimenti. Ma poi non lamentiamoci se la gente non va a votare”, “Comitati d'affari a forte connotazione locale. Qualunque padrino nazionale va bene, purché compiacente” “Grazie per queste analisi che ci rendono edotti di quanto succede nei palazzi,. Aspetto la fine di questo atto per conoscere i posizionamenti. Così, tanto per vedere, dopo aver toccato il fondo, quanto si impegneranno a scavare”, “parlare di balcanizzazione è attribuire a protagonisti e processi una minima forma di dignità che assolutamente non hanno”, “Le divisioni sarebbero esclusivamente per motivi di potere ? Se si, voterò' 5* ! “, “Tema non a caso centrale ora che è finita l' epoca del " mattone " e dei relativi " piani regolatori " E da tempo che ripeto il pd non ha fatto crescere nessuno politicamente lo dimostrano le ultime amministrative 11 comuni al voto nessun sindaco eletto del pd in alcune realtà non avevano nemmeno il candidato si consolano con Assisi candidato venuto dalla società civile da loro appoggiata “.

Quelli di Dp e quelli contro Dp - Qualcuno inneggia alla scissione “Oggi e' avvenuta la nascita dei " democratici progressisti " tra una grande folla entusiasta di simpatizzanti che ha visto nella riunificazione tra una larga parte di Sinistra italiana e la sinistra del PD un nuovo inzio . Finalmente si sono sentiti quei temi cari alla sinistra che il renzismo aveva oscurato nei tre anni di governo . Lavoro , giovani , sviluppo del paese , diritti sindacali , riforma della scuola , declinati in maniera diversa rispetto a Renzi ! Si e' sentita quella voglia di riunificazione e l'attaccamento a quei valori e ideali della sinistra . Questa era l'aria che si respirava”“, “In un partito, non a conduzione personalistica, ma dove i suoi valori vengono percepiti in tutte le occasioni, propagandistiche o deliberative, se al potere, questi balletti non ci sarebbero mai. Condivido la preoccupazione. Ci saranno mosse da scacchisti nelle realtâ locali. Spero comunque che chi verrá dal PD nel MDP sappia che troverá un'altra realtà. Senza cerchi magici”. Qualcun altro la stronca e difende il Pd “Lo dovranno decidere gli iscritti oppure come sempre lo decidono altri comunque di solito dovrebbe decidere la maggioranza e le minoranze dovrebbero adeguarsi e non sempre ricattare. perche fino ad ora o visto uno scempio tipo vota si vota no. Io mi sono sempre rifiutato, qualche volta ingoiando il rospo, di brindare con la destra e farci deridere. È incredibile il modo con cui viene presentata la discussione in seno al PD. Nomi solo nomi e non idee proposte in competizione tra loro. E credo proprio invece che ce ne sarebbe bisogno visto che delle politiche del PD rispetto ai problemi ed alle contingenze reali non vi è traccia.“. ”Ma de quo agitur? Davvero ci si potrebbe dividere sulla road map? Non sara' che il problema e' l'attribuzione dei seggi sicuri per la minoranza? E quale maggioranza farebbe accordi senza una verifica dei pesi delle componenti! Insomma, cara minoranza, basta con la melina: chiarite bene cosa proponete politicamente.... E,finalmente, contiamoci nel partito....”; E viva il Votometro!

Condividi