PERUGIA - “E’ alquanto singolare che il Ministro Romani invece di rispondere alle richieste della Regione Umbria rispetto all’assegnazione delle frequenze, affidi comunicazioni, che dovrebbero essere istituzionali, ai suoi amici di partito”. E’ questa la replica dell’assessore regionale alle infrastrutture tecnologiche immateriale Stefano Vinti alle dichiarazioni rilasciate alla stampa dall’on. Rocco Girlanda in merito all’assegnazione delle frequenze alle emittenti televisive regionali e locali che il Ministero ancora non ha provveduto a fare, malgrado manchino ormai pochissimi giorni al passaggio dal sistema analogico a digitale terrestre.

“Tra l’altro, dichiara Vinti, proprio insieme al Ministero dello Sviluppo economico avevamo programmato per martedì prossimo una iniziativa di presentazione del nuovo sistema televisivo in Umbria. Il Ministero l’ha annullata perché evidentemente non è pronto e le procedure ministeriali sono ancora lontane dall’essere concluse. In ogni caso se non ci sono problemi, come afferma l’on. Girlanda per conto del Ministro, allora siamo veramente in una botte di ferro, afferma Vinti. Da parte sua la Regione continua con un impegno costante ed oltre le sue competenze specifiche, per risparmiare disagi ai cittadini, ma è bene ricordare che la responsabilità è e rimane del Governo centrale.

Ci fa piacere, conclude Vinti, sentire dall’on. Girlanda che in altre regioni non ci siano stati problemi, ma anche su questo ci permettiamo di esprimere qualche perplessità. Ognuno è libero di avere le proprie idee. D’altra parte secondo loro in Italia non c’è nemmeno la crisi, quindi figuriamoci….”.

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