Perugia. “In Rifondazione non c’è incompatibilità tra il ruolo di assessore e quello di consigliere regionale”. Ci tiene a precisarlo Stefano Vinti, assessore regionale in quota al PRC, che nei prossimi giorni sarà nominato anche consigliere in sostituzione di Orfeo Goracci fino a quando non si chiuderà la vicenda giudiziaria. Vinti spiega che per una serie di equilibri politici, culturali e geografici, nella massima istituzione regionale il partito ha sempre rappresentato tre territori: Perugia, Terni e l’Eugubino. Nella passata tornata elettorale ce l’avevano fatta Stufara ( Ternano) e Goracci (Eugubino). Secondo gli accordi se l’ex sindaco di Gubbio avesse accettato di entrare in giunta, si sarebbe dovuto dimettere dal consiglio e consentire l’ingresso del primo dei non eletti, cioè Vinti. Goracci si mise di traverso e alla fine fu Vinti ad approdare nella squadra della Marini. E’ vero, invece, che c’è incompatibilità tra il ruolo di assessore e quello di segretario del partito. “Del resto – aggiunge Vinti – da tempo sono dimissionario e il congresso è alle porte”.

Fonte: Il Corriere dell’Umbria del 18 marzo 2012
 

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