Vinti (PRC): “Nessuna incompatibilità tra i ruoli di assessore e consigliere”
Perugia. “In Rifondazione non c’è incompatibilità tra il ruolo di assessore e quello di consigliere regionale”. Ci tiene a precisarlo Stefano Vinti, assessore regionale in quota al PRC, che nei prossimi giorni sarà nominato anche consigliere in sostituzione di Orfeo Goracci fino a quando non si chiuderà la vicenda giudiziaria. Vinti spiega che per una serie di equilibri politici, culturali e geografici, nella massima istituzione regionale il partito ha sempre rappresentato tre territori: Perugia, Terni e l’Eugubino. Nella passata tornata elettorale ce l’avevano fatta Stufara ( Ternano) e Goracci (Eugubino). Secondo gli accordi se l’ex sindaco di Gubbio avesse accettato di entrare in giunta, si sarebbe dovuto dimettere dal consiglio e consentire l’ingresso del primo dei non eletti, cioè Vinti. Goracci si mise di traverso e alla fine fu Vinti ad approdare nella squadra della Marini. E’ vero, invece, che c’è incompatibilità tra il ruolo di assessore e quello di segretario del partito. “Del resto – aggiunge Vinti – da tempo sono dimissionario e il congresso è alle porte”.
Fonte: Il Corriere dell’Umbria del 18 marzo 2012
Lunedì
19/03/12
15:10
veramente Art. 45 dello statuto dice che:
Art. 45
Per tutti gli altri incarichi di partito e per la designazione a cariche pubbliche si procede con deliberazioni degli organismi competenti, assunte a maggioranza di voti e con voto palese.
Va evitata la concentrazione di più incarichi di partito e istituzionali su singoli/e compagni/e.
Le segreterie ad ogni grado devono essere, di norma, costituite in maggioranza da compagni/e non impegnati/e a livello istituzionale di pari livello.
Sono incompatibili gli incarichi istituzionali di carattere esecutivo con i compiti esecutivi a livello di partito, salvo motivata deroga adottata a maggioranza dei/delle componenti dell'organo eligente.
Vinti è Segretario Assessore Consigliere, alla faccia che va evitata la concentrazione...
Lunedì
19/03/12
21:08
Non ho capito cosa c'entra la citazione dell'art. 45 che parla di incompatibilità solamente tra incarichi istituzionali di carattere esecutivo e compiti esecutivi a livello di partito, non tra assessore e consigliere. Vinti è segretario dimissionario e non bisogna essere osservatori attenti delle vicende politiche locali, forse un pò in malafede si però, per capire che la sovrapposizione degli incarichi tra consigliere e assessore è assolutamente provvisoria e determinata dalle ben note vicende giudiziarie che tutti conosciamo.