Studenti ancora in piazza questa mattina a Perugia. La Fontana maggiore è stata presa d'assalto fin dalle otto di questa mattina con gli stessi striscioni e bandiere che hanno caratterizzato la mobilitazione studentesca delle scorse settimane. "Questa manifestazione rappresenta la continuità della lotta, fino al 14 dicembre e oltre", dicono gli studenti in piazza.

Il prossimo martedì, infatti, è il giorno in cui gli studenti di tutta Italia, insieme ad alcune sigle sindacali e ad alcuni partiti di opposizione, si sono dati appuntamento a Roma per una mobilitazione nazionale contro il governo e contro la riforma Gelmini, che verrà presentata in Senato dopo il voto di fiducia.

Le parole d'ordine scandite anche questa mattina sono per il ritiro della legge, per una vera riforma universitaria che metta al centro gli studenti e la ricerca. Una riforma "che non mortifichi il diritto allo studio ma che dia diritto d'accesso all'istruzione a tutte e a tutti".

In piazza con gli universitari gli studenti del geometri e dell'istituto d'arte che, legando i temi di carattere nazionale con quelli quotidiani, come la carenza o addirittura la mancanza di tele, creta da plasmare o tavoli da disegno, proseguono la lotta.

 

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