(AVInews) – Perugia, 29 ago. – “La questione dell’evasione fiscale in Umbria non ha particolarmente interessato e sembra non interessare le forza politiche e le istituzioni locali. Apparentemente per le forze politiche regionali l'evasione fiscale e contributiva non esiste”. Commenta così Stefano Vinti, membro del coordinamento ‘La sinistra per l’Umbria’, le cifre relative all’evasione fiscale in Umbria. “I dati emersi da due distinti studi – continua Vinti –, quello della Cgia di Mestre e quello della Fondazione nazionale commercialisti, concordano nello stimare un’evasione fiscale e contributiva annuale nella nostra regione non inferiore a 1,7 miliardi di euro. Una cifra enorme, considerato anche che l'economia regionale sommersa è pari al 17 per cento del valore aggiunto, settimo posto nazionale, col 5,8 per cento che arriva dal lavoro nero e irregolare”. “Queste sono risorse enormi sottratte alle casse pubbliche – conclude l’ex assessore regionale –, che devono tornare al centro dell'attenzione politica generale e delle istituzioni per far diventare la lotta alla evasione fiscale e contributiva una priorità”.

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