PERUGIA - Nella commissione consiliare controllo e garanzia della Provincia di Perugia, presieduta da Giampiero Panfili, si è parlato del “Progetto pilota sicurezza stradale – SP 257 Apecchiese” che vede impegnata la Provincia. A spiegare il progetto è stato l’assessore Luciano Della Vecchia “La Provincia di Perugia gestisce molte delle arterie più amate dai motociclisti. Strade montane, valichi, piene di curve e tornanti. Strade pericolose in cui spesso la sicurezza viene messa repentaglio da comportamenti di guida scorretti. Lungo l’Apecchiese si tengono vere e proprie gare di moto. Per questo abbiamo deciso, insieme all’assessorato alla viabilità, di piazzare speed cheek e pattuglie della polizia Provinciale che facciano da deterrente per questi motociclisti. Inoltre abbiamo voluto lanciare una provocazione consegnando, tramite le associazione motociclistiche, biglietti gratuiti per entrare all’autodromo dell’Umbria così da lanciare il messaggio “se vuoi correre e divertirti fallo in sicurezza all’interno dell’Autodromo e non lungo le strade provinciali”.

La volontà di questo progetto è di proporre un sistema educativo diverso”. “Servono più controlli ha affermato Luca Baldelli (Prc) e gli speed cheek sono un buon deterrente per costringere gli automobilisti ad andare piano. Il discorso legato all’ingresso gratuito all’autodromo mi sembra molto interessante”. Dello stesso parere è stato Enrico Bastioli (Socialisti Italiani) mentre Franco Granocchia (Idv) ha affermato che si deve avere il coraggio di fare più contravvenzioni e fare tutto quello che si può fare per aumentare la sicurezza. Edoardo Alunni (Pdl) ha spiegato che “gli speed cheek impongono di andare a 50 creando disagi per la circolazione in quanto si rallenta vistosamente creando tamponamenti.

È vero che bisogna sensibilizzare i giovani ma incidere su di loro ormai è difficile”. Il capogruppo della Pdl Piero Sorcini si è detto favorevole ai maggiori controlli sull’Apecchiese da parte della Polizia Provinciale ma ha sollevato diverse perplessità sui controlli elettronici di velocità e sulla premiazione dei motociclisti, attraverso le associazioni, con un biglietto per l’autodromo di Magione. A chiudere l’assessore Domenico Caprini ha dichiarato di aver realizzato un’indagine di mercato dalla quale è emerso che l’investimento dovrebbe essere intorno ai 10.000 euro per istallare 5 postazioni speed cheek.

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