PERUGIA - Ieri Giacomo Agostini, storico campione del mondo di motociclismo per ben 15 volte tra gli anni ’60 e ‘70, è stato premiato per i suoi alti meriti sportivi dal Presidente del Rotary Perugia Trasimeno Luigi Gargiulo e dalla Provincia di Perugia con il Grifo d’oro.

Nel corso dell’informale incontro organizzato dal Rotary Club Perugia Trasimeno, il campione, presentato da Ruggero Campi Presidente dell’Aci, ha risposto alle domande dei presenti e del giornalista Francesco Ippolito, ricordando le sue vittorie e colorando i suoi racconti di aneddoti che hanno riportato tutto il pubblico ai gloriosi anni in cui nei campionati di moto mondiale l’inno italiano si suonava due volte (una per il campione Agostini ed uno per la casa costruttrice, la mitica Augusta).

Erano anni in cui Agostini correva contemporaneamente in due campionati (il 250 ed il 500) e finita la premiazione saliva di nuovo sulla moto per la gara successiva con la stessa tuta e gli stessi stivali bagnati. Agostini ha ricordato le vittorie, qualche clamorosa sconfitta sul traguardo per colpa di improvvide rotture della moto, la grinta che doveva esserci per emergere, rivelando in modo chiaro al pubblico la sua classe di sportivo, di campione e di uomo non intaccata dal tempo.

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