PERUGIA - Trentanove giovani straniere identificate, numerose espulsioni dal territorio nazionale ed una denuncia: e' l'esito di un vasto servizio sul territorio svolto a Perugia dalla polizia per controllare il fenomeno della prostituzione.

Dalle ore 21 di ieri sera sino a tarda notte e' stato attuato un servizio straordinario disposto dal questore, Nicolo' D'Angelo. L'ufficio volanti, supportato da altri cinque equipaggi della questura e della polizia stradale, ha svolto una serie di controlli mirati lungo via Settevalli, via Trasimeno Ovest, in zona Olmo e ad Ellera dove si e' riscontrata la presenza di numerose giovani prostitute.

La squadra mobile ha partecipato alle operazioni allo scopo di avviare specifiche attivita' investigative relativamente alle attivita' di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Complessivamente, come detto, sono state identificate 39 giovani straniere, prevalentemente comunitarie, dedite alla prostituzione: 31 di esse - 26 di nazionalita' romena, due di nazionalita' albanese, una bulgara, una serba ed una lituana - sono state accompagnate in questura, dapprima presso la polizia scientifica, per l'identificazione attraverso le impronte digitali e successivamente presso l'ufficio immigrazione, per la verifica della sussistenza dei requisiti per il soggiorno in Italia.

Al termine degli accertamenti, una cittadina albanese, risultata clandestina, e' stata espulsa con decreto della prefettura di Perugia e scortata all'aeroporto per il rimpatrio immediato in Albania; una bulgara, una lituana e quattro romene sono state allontanate dal territorio nazionale con provvedimento della prefettura di Perugia ed hanno 30 giorni di tempo per lasciare l'Italia; una romena e' stata denunciata per inosservanza al Foglio di via obbligatorio da Perugia gia' emesso dalla questura; altre 21 romene sono state invitate in questura per i prossimi giorni allo scopo di verificare la sussistenza dei requisiti dichiarati; la cittadina serba, in possesso di documenti di soggiorno per motivi familiari ed una albanese, entrata regolarmente per turismo da poco tempo in Italia, sono state rilasciate. Ai servizi straordinari ha preso parte con quattro equipaggi anche personale della polizia provinciale.

Condividi