Ponte San Giovanni-PG. Il cartellone della discordia
Prima vedevano gli alberi ed il cielo, adesso un cartellone pubblicitario di 18 metri quadrati che si staglia davanti alle loro attività. Per questo protestano alcuni cittadini di via Manzoni che, da un giorno all’altro, si sono ritrovati il “sei per tre” al posto di due alberi ad alto fusto che sono stati segati alla base. “Non ci vengano a dire che si poteva fare perché il cartellone stà in un parcheggio, comunque è gigantesco e non capiamo perché per metterlo abbiano abbattuto gli alberi”, spiegano infuriati i residenti, e a raccogliere la loro protesta è il ponteggiano doc Franco Granocchia consigliere provinciale e coordinatore cittadino Idv di Perugia. “Hanno ragione questi cittadini-spiega- da tempo assistiamo ad un modo selvaggio di apporre i manifesti pubblicitari, quello in questione poi è veramente vistoso , posto ad un’altezza tale da coprire letteralmente la bella palazzina in pietra che stà dietro, il Comune dovrebbe essere più severo nel rilasciare le autorizzazioni alle aziende che si occupano di cartellonistica perché casi come questo sono al limite della tolleranza”. I cittadini infuriati hanno già spedito alcune missive di protesta sia al Comune che alla Soprintendenza , al primo per chiedere di revocare l’autorizzazione alla seconda perché verifichi sul taglio delle piante.
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