Ordinario e straordinario compongono la prima grande kermesse progettata, sviluppata e gestita direttamente dai ragazzi. SottoSuolo Festival Per l’emersione delle giovani energie è il momento conclusivo di un’attività ordinaria che i centri giovani, gli oratori e il mondo dell’associazionismo diffuso propongono e svolgono durante l’anno. Organizzato dal Comune, dalla Pastorale giovanile di Perugia e Città della Pieve e sostenuto dalla Regione Umbria nell’ambito dell’accordo di programma quadro “I giovani sono il presente”, sottoscritto con il Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù, la manifestazione vede la partecipazione attiva di numerose associazioni della città e di soggetti attivi nel mondo dei giovani.

 

Dell’evento che nei prossimi 5-6-7 ottobre terrà banco a Perugia “occupando” la Rocca Paolina, hanno parlato questa mattina durante una conferenza stampa in Sala Rossa, Andrea Cernicchi, assessore alla Cultura e alle Politiche Sociali del Comune di Perugia; Carla Casciari, assessore al Welfare e istruzione della Regione Umbria; mons. Paolo Giulietti, vicario generale Arcidiocesi Perugia - Città della Pieve; Fiorella Giacalone del Dipartimento Istituzioni e Società - Università di Perugia. Presenti numerosi rappresentanti delle associazioni giovanili del territorio.

 

“La manifestazione è realizzata dai ragazzi con la disponibilità di Istituzioni e Diocesi”,

ha premesso Cernicchi precisando che “SottoSuolo Festival non nasce svincolato dall’area di riferimento, non è un fiore nel deserto, ma la sintesi di quello che i ragazzi producono durante l’anno”. Mons. Giulietti ha posto in evidenza come questa iniziativa sottolinei la positività del ragazzo che si impegna dando un contributo alla collettività, la trasversalità dei mondi nei quali i ragazzi vivono e si incontrano e, infine, l’esperimento, visto sia come collaborazione tra le istituzioni che dei giovani con le istituzioni.

 

La vicepresidente Casciari ha ricordato il progetto all’interno del quale nasce il sostegno economico della Regione all’iniziativa, cioè nell’ambito dell’accordo di programma quadro “I giovani sono il presente”, sottoscritto con il Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù, e che, ormai giunto al terzo anno troppo “didattico” è stato modificato  a favore del protagonismo giovanile nel sottosuolo della Rocca Paolina, rimarcando che spesso riguardo ai giovani “prevalgono i fatti di cronaca, mentre invece “dobbiamo dare un bell’esempio”. Le istituzioni non hanno fatto altro che appoggiare quanto i giovani hanno dimostrato di saper fare, ha detto infine l'assessore regionale al Welfare, e questo loro sapere va sostenuto e fatto conoscere.

Di alcuni stralci della ricerca “Giovani a Perugia”, commissionata dal Comune all’Università lo scorso anno e non ancora ultimata, ha parlato la dottoressa Giacalone; una ricerca orientata in particolare a conoscere il modo di rapportarsi dei giovani con la città.

L’evento, che rappresenta quanto prodotto dai giovani negli ultimi tre anni a Perugia e in Umbria, mira a far emergere le loro tante capacità creative e, contemporaneamente, è l’occasione per approfondire argomenti come lavoro, auto-imprenditorialità e i nuovi canali di comunicazione.

72 le ore di durata del festival, dove troveranno spazio laboratori di teatro, workshop, musica, mostre, spettacoli dal vivo, board games, focus e approfondimenti sui nuovi media e sul lavoro.

In rilievo la mostra fotografica Scatta in Umbria, che vedrà l’esposizione dei lavori più votati all’omonimo concorso fotografico, bandito dall’associazione “Perugia per i giovani”.

 

Tra le numerose associazioni e i soggetti attivi nel mondo dei giovani che vi partecipano: Ausl2-Consultorio Giovani, Big tune Mastering Studio, le cooperative Borgorete, Polis, e Nuovadimensione; le associazioni Argo, Omphalos-Gruppo Giovani, Fidem, Fuori dalle Scatole, Hidra Games, Ipo, Laboratorio di Cinema Gabriele Anastasio, Laboratorio Musicale Fuoritempo, Monimbò Bottega del mondo, Gruppo Nikah, Perugia per i Giovani, Street Dance School, Supernova culture, No Fixa e l’Università degli Studi di Perugia - Dipartimento Istituzioni e Società.

Umbria Radio, in qualità di Media partner, trasmetterà in diretta un’ora al giorno dalla Rocca Paolina, mentre Umbria Mobilità e Minimetrò Spa saranno sponsor tecnici dell’evento.

Nel corso delle tre giornate, i partecipanti si potranno confrontare con numerosi giornalisti, imprenditori e artisti: Stefania Pinna (conduttrice di SkyTG24), Liliana Chiaramello (Radio Radicale), Laith A. Mushtaq (Al Jazeera), Sara Cipriani (Tuttoggi.info), Leonardo Stella (Banca Etica), Stefano Capezzuto (Oilproject), Marco Barberini (Confartigianato).

 

Tra gli artisti ospitati anche gli attori Paolo Calabresi (il Biascica della serie BORIS) e Giorgio Marchesi (cinema e fiction) che parleranno con i più giovani di teatro e cinema.

Sono inoltre previste le performance musicali del cantautore Dente con Io tra di noi (venerdì 5) e dei Lombroso in tour (sabato 6). Ospite speciale del DJset di domenica 7 sarà Franky Hi-Nrg-Mc.

Informazioni, aggiornamenti e iscrizioni gratuite (ai workshop e ai seminari): www.sottosuolofestival.it

Condividi