PERUGIA - La polizia ha denunciato quattro persone per reati diversi negli ultimi giorni a Perugia e provincia. Un diciottenne assisano ed un ventenne albanese sono stati denunciati, il primo per simulazione di reato e falsita' ideologica commessa da privato, il secondo per appropriazione indebita.

Il giovane assisano martedi' sera aveva presentato in questura una denuncia per la rapina della sua moto Cagiva Mito da parte di ignoti, avvenuta poco prima in Piazza San Francesco.

Ma al termine delle loro indagini, gli agenti della volante avevano accertato che la moto era stata prestata dallo stesso proprietario, dietro compenso di 100 euro, ad un suo conoscente, il giovane albanese, che non l'aveva ancora restituita.

Rintracciato l'albanese, gli agenti hanno sequestrato la moto. Quando il proprietario del mezzo si e' reso conto di quanto stava accadendo, ha chiesto di ritirare la denuncia, confessando di essersi persino fatto picchiare da un amico per avere dei segni che confermassero il suo racconto.

Nella tarda mattinata di ieri, mamma e figlio, che compiva proprio ieri 16 anni, provenienti da un paese del casertano, sono stati denunciati per furto aggravato in concorso.

Entrati in un supermercato, il ragazzo - si apprende oggi in questura - aveva nascosto sotto la maglietta alcuni cd e dvd, mentre la madre aveva nascosto nella propria borsa alimenti e capi di abbigliamento.

Il personale della sicurezza si e' accorto di tutto, poi gli agenti della volante li hanno fermati e controllati, denunciandoli entrambi.

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