PERUGIA - “Fornire, ai giovani, strumenti utili per una corretta visione della televisione, per far sì che il pubblico non sia un soggetto passivo, ma spettatore consapevole e critico delle immagini e delle informazioni che gli vengono trasmesse e proposte”: l’assessore alle Politiche per l’Infanzia e l’Adolescenza, Monia Ferranti ha commentato così la presentazione, avvenuta questa mattina nella Sala Sant’Anna, del video e del libro “Il corpo delle donne”. L’evento, finanziato dalla Regione Umbria e promosso dal Comune di Perugia, fa parte delle numerose iniziative che il Comune ha organizzato, durante questo mese, in occasione della giornata dei Diritti dell'Infanzia.

All’incontro era presente, fra gli altri, uno degli autori, Lorella Zanardo, formatrice e docente esperta di tematiche inerenti al femminile.

“Un sano spirito critico – ha aggiunto Ferranti – verso ciò che ci circonda è segno di intelligenza e di democrazia e le Istituzioni devono saper recepire queste manifestazioni, anche quando sono di protesta verso chi governa”. Riferendosi, poi, al video, l’assessore ha sottolineato come “esso ponga tanti interrogativi che conducono lo spettatore ad analizzare con occhio critico la televisione e non a subirla”.
L’autrice ha ripercorso le tappe che hanno portato alla realizzazione del video che è stato diffuso on line nel maggio 2009: “da allora a oggi – ha detto Zanardo – ci sono stati 4 milioni di contatti, da ogni parte del mondo e tante sono state le richieste, da parte di enti, associazioni e scuole, per realizzare incontri informativi e formativi, anche all’estero, come quello odierno. Il senso del video è quello di portare lo spettatore a guardare in modo critico e consapevole la televisione. La televisione è un diritto, ma non va subita”.

QUESTO IL CALENDARIO DELLE ALTRE INIZIATIVE:
Dal 9 al 15 novembre, sempre alla Sala Sant'Anna, resterà aperta la mostra-gioco per famiglie “Nella pancia del papà”, ispirata al libro di Alberto Pellai con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 16-19, sabato e domenica 10-12,30 e 16-19. L'iniziativa offre un tempo e uno spazio nel quale i papà, ma non solo loro, potranno condividere con i loro piccoli azioni e pensieri godendo del piacere di stare insieme e trascorrere del tempo "semplicemente" giocando.

Sabato 12 novembre alle 16 (ancora alla sala Sant'Anna) per riflettere insieme, riconoscere le proprie capacità e sdrammatizzare le difficoltà che ognuno incontra nella propria esperienza, si terrà il laboratorio interculturale per genitori di bambini da 0 a 6 anni, dal titolo “Famiglie, culture, stili educativi tra cure paterne e materne”; l’incontro è un’utile occasione di confronto tra genitori ed in particolare tra padri sulle diverse modalità di crescere i figli e di vivere la paternità. Il laboratorio verrà condotto da Marina Biasi, psicologa esperta di sostegno alla genitorialità, che oltre ad introdurre il tema faciliterà il dialogo fra i genitori.
Per chiudere, venerdì 25 novembre alle 21, Alberto Pellai, medico psicoterapeuta dell’età evolutiva e ricercatore presso l’Università di Milano, terrà una conferenza dal titolo “Le tue mani sono le mie ali. La relazione emotiva tra padri e figli” in cui verrà esplorato l’universo maschile nel momento in cui l’esperienza della paternità trasforma il quotidiano e il pensiero sulla propria vita. L'incontro sarà introdotto dall'assessore Ferranti.

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