PERUGIA - La Giunta regionale, su proposta dell’assessore Stefano Vinti, ha nominato i nuovi componenti del Comitato Tecnico Amministrativo dei lavori e opere pubbliche. Questo Comitato eserciterà funzioni consultive ed esprimerà pareri su problematiche tecniche e amministrative inerenti i progetti di lavori ed opere pubbliche di particolare complessità e rilevanza, con specifico riferimento alle perizie suppletive e di variante, alle problematiche in campo ambientale, della difesa del suolo, della sismica, delle infrastrutture, degli edifici complessi e della sicurezza.

Gli uffici tecnici degli Enti locali che si occupano di lavori pubblici si potranno avvalere dunque di un ulteriore strumento per poter aumentare la qualità dell’opera da realizzare.
Il Comitato, inoltre, interverrà nelle opere pubbliche che sono state aggiudicate con ribassi eccessivi, così come individuati dal Responsabile del procedimento in base alle linee guida formulate dagli uffici tecnici della Regione Umbria. In questi casi l’organo consultivo ha il compito di verificare le perizie di variante redatte al fine di utilizzare il ribasso d’asta; tale svincolo sarà determinato dal Comitato stesso. Fondamentale sarà l’apporto di competenze introdotte da tale organo consultivo al fine di elevare la qualità progettuale e di realizzazione degli interventi, troppo spesso connotati da carenze che si traducono poi in costi aggiuntivi per la necessità di apportare varianti.

“Lo strumento messo in campo dalla Regione, afferma Vinti, è in grado di frenare la consuetudine di alcune imprese di proporre eccessivi ribassi al fine di aggiudicarsi l’opera, per poi tentare di recuperarlo con perizie di variante che poco introducono in termini di migliorie all’opera pubblica. Le Amministrazioni aggiudicatrici, aggiunge l’Assessore, hanno la possibilità di rivolgersi ad un organo superpartes e competente per verificare la progettazione dei lavori che ricadono nel territorio, al fine di rendere il procedimento di esecuzione dell’opera il più celere possibile, evitando le difficoltà che troppo spesso incorrono nei cantieri pubblici, con notevole danno alla collettività”.

Il Comitato sarà composto da 11 membri fissi, scelti tra esponenti del mondo accademico, esponenti del mondo professionale, esponenti della pubblica amministrazione di alto profilo ed elevata esperienza nelle questioni in cui il Comitato si dovrà esprimere.

Il Comitato sarà presieduto dall’Ing. Luciano Tortoioli della Regione Umbria e membri saranno Francesco Asdrubali, Corrado Cencetti, Vincenzo Pane, Annibale Materazzi e Renato Morbidelli dell’Università di Perugia, Giovanni Solinas della Provincia di Perugia, Andrea Matcovich dell’Ordine degli Architetti, Piergiorgio Monaldi del Comune di Perugia, e tre liberi professionisti, Daniele Spinelli, Laura Cesarini e Massimo Mariani. 
 

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