PERUGIA - Giampiero Panfili, consigliere provinciale del Pdl alla seconda legislatura, nell'ultimo consiglio provinciale ha vinto il premio della critica con un intervento memorabile. Panfili, una settimana prima, si era sorbettato il discorso del senatore Asciutti che parlando dei costi della politica aveva invitato i colleghi provinciali a meditare su anche i "costi che un senatore deve sostenere tutti i mesi: con l'indennità bisogna pagare gli assistenti, l'affitto a Roma, i viaggio e le visite nei collegi". Tradotto: di quei 15mila euro poco ne rimane (?).  Sette giorni si è consumata la vendetta di Panfili che di indennità prende 800 euro. "Invito il consiglio, a partire da me, ad effettuare una colletta per quei deputati e senatori che devono sostenere dei costi molti importanti per portare avanti il proprio mandato". Non ci sono stati applausi, ma i sorrisi dei molti hanno fatto scattare il premio della critica.

FUTURO E LIBERTA' - Zaffini, il coordinatore regionale di Fli, se ne è andato dal partito per fare la costituente del nuovo partito popolare di Alfano. Un'ora dopo le sue dimissioni i telefonini di Carla Spagnoli e Valerio Bazzoffia hanno suonato all'impazzata. Bazzoffia: afferma nuove adesioni a go-go.

COSTI DELLA POLITICA - Il consigliere regionale Roberto Carpinelli ha speso, come gruppo, 6mila euro di telefonate contro i 300 del Pd. La Libertà non è stare sopra un albero, la libertà politica è telefonia.

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