PERUGIA - Mauro Cozzari (Udc) esprime netta contrarietà per la decisione della Regione di introdurre i mini-ticket. Questa soluzione, - riferisce il capogruppo Udc – avrebbe infatti l’effetto di penalizzare esclusivamente le famiglie fondate sul matrimonio, non applicandosi alle coppie di fatto.

“Piano piano i nodi vengono al pettine - riferisce Cozzari - a breve la Regione introdurrà i cosiddetti “miniticket”. L’applicazione del balzello sarà calcolata sul reddito ISEE. Il paradosso è quello per cui le coppie sposate (famiglia), potrebbero essere penalizzate. Il meccanismo, infatti, è tale per cui il reddito dei coniugi, al contrario di quanto accade per le convivenze di fatto, si cumula.

Un paradosso che porterebbe una famiglia fondata sul matrimonio, a parità di condizione economica con una coppia di fatto, a non essere esentata dalla tassa sulla salute o pagare molto di più.

Il tutto si svolge in un contesto che ha visto la Regione svolgere un ruolo particolarmente ostile al coniugio: basti ricordare le recenti vicende legate al regolamento attuativo della Legge regionale sulla “famiglia” (sic! Quale famiglia? A già: quella unipersonale!).

La Regione vigili affinché un ulteriore mannaia non si abbatta sulla famiglia, quella vera, quella fondata sul matrimonio”.

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