PERUGIA - La Regione Umbria e il Comune di Perugia presenteranno lunedì 21 novembre, alle ore 14,30 nella sala dei Notari, i risultati della microzonazione sismica dell’area urbana di Perugia, realizzata con le risorse finanziarie comunitarie 2007-2013 del Programma Operativo Regionale - Fondo Europeo Sviluppo Regionale (POR-FESR).

I dati raccolti ed analizzati fanno emergere un basso livello di pericolosità sismica locale urbana e dei principali edifici strategici del capoluogo regionale in linea con quanto inizialmente ipotizzato dai tecnici del Servizio Geologico e Sismico. Sono comunque stati evidenziati edifici e zone con livelli medi di pericolosità sismica locale coincidenti con le aree dove sono presenti accumuli di decine di metri di riporti anche antichi e con alcune aree di Pian di Massiano e San Sisto.

Durante il convegno verranno distribuiti gli elaborati tecnici realizzati e verranno illustrate, da parte degli Enti e delle strutture di ricerca che hanno eseguito le indagini, le conoscenze acquisite e le modalità d’uso. Gli interventi saranno tenuti da: Andrea Motti e Arnaldo Boscherini del Servizio Geologico e Sismico della Regione Umbria, Guendalina Antonini dell’Ufficio Ambiente e Protezione civile del Comune di Perugia, Floriana Pergalani del Dipartimento di Ingegneria Strutturale del Politecnico di Milano, Enrico Priolo dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale di Trieste, Roberto De Franco del CNR-IDPA di Milano. Sarà presente l’Assessore regionale Stefano Vinti.

“I risultati, ha dichiarato l’Assessore Vinti, permetteranno agli Enti ed ai progettisti di disporre di una serie di dati estremamente precisi ed utili per perseguire buone politiche di riduzione del rischio sismico su edifici già esistenti e di nuova costruzione, e sono anche necessari per le pianificazioni urbanistiche, di area vasta e di emergenza”.
 

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