Manovra - Nel mirino della Giunta ci sono Ati, Asl e Agenzie
Ar.Alle.
PERUGIA - Faccia a faccia tra la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e la Giunta regionale che si sono riuniti stamattina per discutere di Ati asl e Aziende. Nulla di nuovo poichè già precedentemente era stata annunciata questa riunione al vertice che interessava i tagli e di eventuali soppressioni.
In un clima costruttivo e propositivo sono stati elencati alcuni punti all'ordine del giorno , come l'abolizione di Ati (ambiti territoriali integrati), i consorzi di bonifica e la riduzione del numero dele Asl, per non parlare delle province e delle Agenzia (Sviluppoumbria e APT).
Per quanto riguarda la riduzione delle Asl - secondo indiscrezioni - l'idea sarebbe quella di accorpare la prima e la seconda e la terza con la quarta lasciando presenti le due Asl di Perugia e di Terni e a tal proposito potrebbe essere presentato un disegno di legge entro ottobre.
Tagli e abolizione delle province all'ordine del giorno, dunque, con una manovra che ha assestato un duro colpo con tagli pesantissimi per la Regione Umbri fino al 2014.
Nel mirino della Giunta, infine, ci sarebbero anche Apt e Sviluppoumbria, infatti da quanto riferito ad Umbrialeft, le due agenzia dovrebbero essere sciolte per andare verso la creazione di solo organismo che dovrebbe assolvere compiti e settori d'intevento diversi.
Mercoledì
31/08/11
09:25
sono d' accordo ma prima il disegno chiaro di cosa si vuole fare per la gestione dei vuoti che l'abbolizione lascerà.
Mercoledì
31/08/11
09:45
L'accorpamento delle Aziende UU.SS.LL. n°1 con la n°2 e la n°3 con la N°4,lasciando inalterate le due AZIENDE OSPEDALIERE di Perugia e Terni non fa una piega,ma per risparmiare seriamente occorre un altro passaggio:abolire tutte le direzioni amministrative e sanitarie riportando le prime in capo ai vari dirigenti e le seconde ai dirigenti di presidio.Infine non va sottovalutata la necessiità di evitare la concentrazione delle quattro direzioni su due sole città.