PERUGIA - "Quanto sta emergendo sulla vicenda Ikea è preoccupante e necessita del massimo rigore da parte delle istituzioni. Occorre fare piena luce su ipotesi di reato molto gravi, aprendo una seria riflessione sul profilo etico di questa operazione dai contorni tutt'altro che chiari”. Con queste parole Oliviero Dottorini, capogruppo dell'Italia dei Valori in Consiglio regionale, interviene in merito alla notizia del sequestro da parte della Procura di Perugia di alcuni atti consiliari in merito all'insediamento del colosso commerciale Ikea.

“Ha più di una ragione chi da sempre propone di assoggettare il progetto Ikea alla valutazione d’impatto ambientale, mentre preoccupa l'atteggiamento di chi, a fronte di un'indagine di tale portata, sembra preoccuparsi soltanto di accelerare i tempi di realizzazione del progetto. A questo proposito voglio esprimere il pieno appoggio e la solidarietà al coordinatore regionale dei giovani Idv, Matteo Minelli, oggetto di attacchi anonimi diffamanti a seguito delle sue coraggiose prese di posizione a favore della trasparenza e del rigore etico. Evidentemente le sue denunce devono aver colto nel segno per provocare simili inqualificabili reazioni. L'Italia dei Valori non lo lascerà solo e faremo di tutto per accertare una verità evidentemente scomoda”.

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