Chi ha ceduto voti a chi, chi li ha incassati da chi. Insomma, i flussi elettorali in Umbria nelle elezioni politiche dello scorso 4 marzo. Dalle quali emerge che l’Umbria ha cambiato radicalmente colore. Puntata di straordinario interesse questa sera (giovedì 22 marzo) a Magazine, in onda alle ore 21,45 sul canale 11 – Trg del digitale terrestre (replica domani, venerdì 23 marzo, alle ore 14,30 sulla stessa rete), diretto da Giacomo Marinelli Andreoli. In studio con il curatore di Magazine, Giuseppe Castellini, il professor Bruno Bracalente, Ordinario all’Università di Perugia e statistico di vaglia (tra l’altro è stato dal 1995 al 2000 presidente della Regione Umbria). Bracalente e i suoi collaboratori, con un metodo statistico ampiamente collaudato e validato nella comunità scientifica statistica, da qualche anno ad ogni elezione (politiche, europee, regionali e talvolta anche amministrative) elaborano i flussi elettorali in Umbria. Cosa che, in collaborazione con l’Ufficio studi della Regione, ha fatto anche per le elezioni politiche del 4 marzo. L’analisi si basa sui voti reali in un campione di seggi, sempre gli stessi, che vengono monitorati ad ogni elezione in vari comuni umbri.

Bracalente in studio presenta lo studio effettuato, dal quale emergono indicazioni preziose, e fa una serie di valutazioni. Uno studio, peraltro, che non solo mette a confronto, a livello di flussi, i voti nelle elezioni politiche del 4 marzo con quelli delle politiche del 2013, ma presenta anche il confronto delle politiche del 2013 con le regionali del 2015 e con le Europee del 2014.

Il professore analizza i flussi punto per punto, rilevando che l’elettorato da qualche anno vuole novità radicali, con il continuismo che viene duramente sconfitto nelle urne e che l’Umbria ha cambiato radicalmente colore.

Per comprendere l’entità del cambiamento basti dire che, tra le elezioni del 2013 e quelle del 2018, il Pd ha perso quasi la metà dei propri voti e che, nelle elezioni dello scorso 4 marzo, il Pd ha ceduto 30mila voti al Movimento Cinque Stelle, dopo che gliene aveva ceduti 60mila nelle elezioni del 2013. In due elezioni, quindi, in Umbria il Pd ha ceduto al M5s 90mila voti, una cifra enorme. Ma se il M5S in Umbria è oggi il primo partito, per Bracalente il vero vincitore nella regione è la Lega, che guadagna 100mila voti circa rispetto alle elezioni del 2013, arrivati da varie direzioni (anche da Pd e M5s), ma soprattutto da Forza Italia e non voto. Tornando al Pd, lo studio analizza anche, per Perugia, il voto per circoscrizione, evidenziando come man mano che ci si allontana dal centro i Democrat perdono consenso. Per Bracalente, Il Pd negli ultimi anni ha curato molto la fascia sociale del ceto medio urbano ‘che ce la fa’, fascia che ha risposto a questa attenzione ma nel contempo si è determinata una fortissima emorragia in altre fasce sociali, che sono largamente maggioritarie rispetto alla consistenza del ceto medio urbano.

Viene poi analizzato come, tra un tipo di elezione e un’altra, l’area del non voto si gonfi o si sgonfi. Ad esempio, in Umbria alle regionali ci sono, rispetto alle politiche, oltre 100mila elettori che non vanno a votare e questo fa sì che alle regionali, essendoci un elettorato più ristretto ed essendo l’elettorato del M5S e della Lega il meno sensibile a votare per questo tipo di consultazione, il centrosinistra non si possa dare per battuto in partenza, nonostante appia certamente in grande difficoltà.

Questo e molto altro in una trasmissione che non è assolutamente da perdere, se si vuole capire davvero cosa è successo nel corpo elettorale lo scorso 4 marzo.

Dopo l’andata in onda, la puntata si potrà vedere sul canale youtube di Mediacountry. Basta andare su youtube e digitare mediacountrytube, dove si trovano le trasmissioni più recenti. Per vedere quelle meno recenti andare sempre su youtube, ma digitare mediacountrytv.

Magazine è una trasmissione prodotta da ‘Mediacountry – Tv di qualità per il territorio’. Va in onda sul canale 11 – Trg del digitale terrestre il giovedì alle ore 21,45, con replica il venerdì alle ore 14,30.

 

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