TERNI - Stamane le azioni di TerniGreen hanno debuttato a Piazza Affari, con la prima contrattazione su AIM Italia, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

La cerimonia è iniziata alle 8.30 a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, con l'asta di apertura delle negoziazioni. Ad accogliere azionisti, dirigenti, collaboratori di TerniGreen e i consulenti che hanno partecipato all'operazione (il NOMAD Unipolmerchant, l'advisor finanziario EnVent, la società di revisione PriceWaterhouseCoopers, gli avvocati Alessandro Chieffi e Francesca Ricci, lo specialist Intermonte SIM), l'amministratore delegato di Borsa Italiana Raffaele Jerusalmi e la responsabile delle Small&Mid Caps Barbara Lunghi.

Prima dell'avvio delle contrattazioni, il presidente e amministratore delegato di TerniGreen, Stefano Neri, ha consegnato all'AD Jerusalmi una targa ricordo dell'evento, con il logo di TerniGreen, simbolo dell'antica società Terni (tra le prime società quotate in Borsa Italiana già dal 1901), recuperato dal gruppo TERNI Research a seguito del salvataggio della Nuova TerniIndustrie Chimiche. "E' con estremo orgoglio che riportiamo in Piazza Affari un marchio storico dell'industria italiana - ha detto Neri all'amministratore delegato di Borsa Italiana -, la scelta di quotarci, seppure in un contesto economico e finanziario difficilissimo, è dettata da un elemento determinante: la nostra volontà di avere le mani libere nello sviluppo industriale, aprendoci al mercato, alle partecipazione diffuse, alle aggregazioni senza dover dipendere da particolari partner tecnologici o da investitori preponderanti nell'azionariato societario. L'andamento dell'aumento di capitale, chiuso con una raccolta di 1,2 volte superiore all'offerta, e l'alto numero degli investitori (oltre 100) che hanno deciso di sostenere il nostro piano di quotazione, conferma la bontà di questa decisione".

La prima negoziazione è stata chiusa in apertura di seduta, al prezzo di Euro 1 (le azioni in aumento di capitale sono state collocate a Euro 0,85) con una performance del +17,65%. Successivamente il titolo è stato sospeso per eccesso di rialzo.

L'Amministratore delegato di Borsa, Raffaele Jerusalmi, ha invece fatto i complimenti al Gruppo Terni per il coraggio di portare in Borsa un'altra società in una fase di profonda crisi per il sistema economico italiano. "Iniziative come quella di TerniGreen dimostrano la vitalità del tessuto industriale italiano - ha affermato - e testimoniano come la grande tradizione produttiva nazionale sappia rinnovarsi nei contenuti e nelle declinazioni. Il mio augurio personale e quello di Borsa Italiana è che anche TerniGreen possa affermarsi in breve sui mercati italiani e internazionali, contribuendio alla ripresa economica e alla creazione di valore".

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