Distributori d’Arte: esperienza positiva per la città e per i partecipanti
GUALDO TADINO - É giunto al termine il progetto “Distributori d’Arte” che, partito a luglio 2011, ha visto la partecipazione di sei giovani gualdesi impegnati nella ricezione e nell’accoglienza turistica nelle strutture del Polo Museale Città di Gualdo Tadino, soprattutto in spazi normalmente chiusi al pubblico come la Torre civica del Palazzo del Podestà che ha ospitato numerosi eventi nell’arco dell’estate.
Il progetto era frutto dell’accordo sottoscritto dal dipartimento della gioventù della presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci e ha permesso a questi ragazzi di svolgere un’esperienza formativa “costituendo allo stesso tempo una risorsa eccezionale per la città e per il Polo Museale – aggiunge il direttore Catia Monacelli - che ha potuto valersi delle loro competenze, della loro disponibilità e del loro prezioso supporto nell’organizzazione di eventi e nella gestione di servizi al pubblico di grande importanza strategica, come l’Ufficio Informazioni Turistiche nella centrale Piazza Martiri, con importanti ricadute in termini di presenze per le principali realtà museali della città avendo svolto un ottimo lavoro di rimando, e di qualità dei servizi nei confronti dei visitatori”.
l successo dell’esperienza è attestato anche dall’entusiasmo e dalla soddisfazione da parte dei partecipanti stessi, i sei “distributori d’arte”, in realtà “distributrici” trattandosi di un gruppo tutto al femminile (Barbara Amadori, Lara Simonaitis, Chiara Acaccia, Maria Josè Matarazzi, Selena Mascolini e Sonia Sollevanti), che ha espresso gratitudine e riconoscimento nei confronti delle istituzioni e delle strutture museali presso le quali hanno effettuato l’esperienza. “L’adesione a questo progetto dl territorio gualdese è stata eccezionale e i sei progetti selezionati erano veramente valevoli. Le sei ragazze che hanno fatto questa importante esperienza si sono formate nel settore turistico e culturale contribuendo col loro impegno attento e col loro esempio a sensibilizzare i giovani verso la cura e la valorizzazione del patrimonio artistico locale” ha commentato l’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Gualdo Tadino, Silvia Minelli.
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