TERNI - Ha denunciato il ''disinteresse delle istituzioni nei confronti del mondo dello sport'', il presidente del Coni provinciale di Terni, Massimo Carignani, oggi nel corso della conferenza stampa di presentazione delle fasi finali dei Giochi della gioventu' e del progetto di Alfabetizzazione motoria e Gioco-sport.

''Sarebbe ora che qualcuno si ricordasse di questo settore - ha detto, fra l'altro, Carignani - che non e' affatto di secondo piano. Lo stesso sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, parlando di una nuova fase improntata sulla trasparenza e sul confronto con i vari ambiti della vita della citta' si e' dimenticato del mondo degli sportivi. Voglio augurarmi - ha continuato Carignani - che sia stata solo una svista. Ma di sicuro sono anni che veniamo presi in giro. Basti pensare che per far iscrivere la squadra di pallamano ho bussato ad ogni porta. Niente da fare. Cosi' ho deciso di tirare fuori i soldi di tasca mia per non farla sparire''.

''Sul palazzetto attendiamo risposte da oltre dieci anni - ha detto ancora Carignani - e quanto alla piscina di viale dello Stadio, siamo ancora allo stato di degrado di cinque anni fa''.

In merito ai Giochi della gioventu', alle feste finali sono attesi circa 1.200 bambini. I due appuntamenti sono il 27 maggio al campo scuola Casagrande di Terni e il 31 al campo scuola Bertolini di Narni Scalo. Mentre le feste finali di Gioco-sport si svolgeranno il 19 maggio negli impianti sportivi di Narni, il 21 maggio ad Arrone e il 28 maggio a Stroncone. Quest'anno il progetto Alfabetizzazione motoria e Gioco-sport del Coni di Terni ha coinvolto i comuni di Arrone, Montefranco, Ferentillo, Polino, Stroncone e Narni. Sono 1.155 gli alunni impegnati. Cinque i tecnici qualificati del Coni che hanno operato nelle scuole accanto agli insegnanti: Andrea Bizzarri, Alessandro Luchetti, Andrea Paiella, Matilde Garnero e Silvia Bazzucchi.

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