TERNI - Lunedì 24 ottobre il collegio docenti dell'IISAG, Istituto di Istruzione Superiore Artistico e per Geometri di Terni ha deliberato a larghissima maggioranza di non effettuare le prove INVALSI.
Contro i quiz INVALSI, inconsistenti da un punto di vista didattico e vero cavallo di troia per differenziare il salario accessorio dei docenti nella scuola/azienda, dall’anno scorso si è sviluppato nella scuola pubblica italiana un vasto movimento di opposizione.

I Quiz INVALSI non sono obbligatori per docenti e scuole, evitiamo forme di collaborazionismo con il MIUR che da anni realizza tagli pesantissimi e tenta lo smantellamento della scuola pubblica, finanziando le scuole private e cercando di introdurre meccanismi premiali che rompano la collegialità dell’insegnamento verso un modello concorrenziale già fallito nei paesi anglosassoni che si cerca di introdurre, ormai a tempo scaduto, in Italia.

La delibera del collegio docenti dell’IISAG è la prima a Terni e nell’intera regione Umbria, i docenti hanno deciso di rifiutare di subordinare la didattica ai quiz.
Il primo di tanti no che anche in Umbria dovranno bocciare irrimediabilmente la ministra dei tunnel fantasma, che in tre anni ha tagliato, su mandato di Tremonti, alla scuola pubblica 8 miliardi di € e 150.000 posti di lavoro tra docenti ed ATA precari.

Un importante gesto in difesa della libertà di insegnamento e della scuola pubblica che i COBAS invitano a ripetere in tutte le scuole della provincia.

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