di Nicola Bossi

PERUGIA - Le casse sono vuote, la finanza creativa alla Tremonti con i suoi Swap hanno creato solo debiti aggiuntivi, e il project financing (soldi privati per creare ufficio o centri commerciali su strutture che restano di proprietà pubblica) non trova più la disponibilità da parte dei privati causa crisi. Ma visto che gli investimenti devono andare avanti ecco che le amministrazioni pubbliche stanno sperimentando una nuova formula: il leasing immobiliare costruendo. Che tradotto vuol dire: un intervento su una struttura pubblica con fondi privati - per riqualificazione, messa in sicurezza, installazione di impianti a basso impatto ambientale - che le istituzioni pagheranno a rate (massimo 12 anni) dalla fine dei lavori.

Con il leasing la Pubblica Amministrazione va a  beneficiare un importante risparmio economico  non dovendo sborsare le somme immediatamente, ma diluendole nel tempo. Uno strumento particolarmente dunque che in questo periodo storico, dove si assiste ad una diminuzione dei trasferimenti erariali per i vincoli del patto di stabilità, risulta essere per gli uffici il più vantaggioso.

Il Comune di Perugia lo sta verificando sulla decisione di investire circa 2milioni di euro per sei impianti di fotovolatico da realizzare su Cva, la sede degli archivi e la Piscina Pellini. L'opera sarà terminata a partire dal primo semestre 2012.

 

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