PERUGIA -  “Il provvedimento del Comune di Perugia sul Monte Tezio tutela finalmente una delle aree naturali più belle della nostra città. Peccato che arrivi troppo tardi, a danno già avvenuto”. Paolo Brutti, segretario regionale dell'Italia dei Valori, torna sul maxi impianto fotovoltaico di Maestrello, 3.560 pannelli per oltre 17 mila metri quadri.

“Di fronte a certi ecoscempi, l'imposizione di vincoli rigidi come quelli adotatti dal Comune, con il divieto istallare altri pannelli solari sull'intera superficie del Tezio, suscita un'ovvia domanda: se l'area era così preziosa a chi è venuto in mente di autorizzare una centrale fotovoltaica di 998 kilowatt di potenza, proprio sulla costa del monte?

Andando oltre le polemiche - prosegue Brutti - noi torniamo a sollecitare un pronunciamento della Sovrintendenza che ha tutti i titoli di competenza e terzietà per prendere posizione ed eventualmente sollecitare un ripristino della zona incriminata, con opportune ripiantumazioni e rimozione parziale dei pannelli fotovoltaici”.
 

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