Avvisi garanzia - Goracci: "Mi tengo la poltrona perchè votato dagli umbri"
PERUGIA - "Non voglio proseguire a lungo la polemica con il "gruppo dirigente" del PRC umbro, ma vedo reazioni nervose e scomposte che non dimostrano certo forza e autorevolezza.
Mi sono immediatamente autosospeso e il partito e' pienamente tutelato, può agire come vuole, quindi non posso arrecare alcun danno". A dirlo è il vicepresidente Orfeo Goracci in una nota.
"Nell'ultima nota - continua Goracci - nulla viene detto sul perché con altri compagni di fronte ad avvisi di garanzia (e poi rinvii a giudizio) nessuno si è sognato di chiedere dimissioni o sospensioni, perché soltanto quattro mesi fa per situazioni simili si era "garantisti" totali quando coinvolti erano altri rappresentanti della maggioranza. Ora tocca a Goracci e va processato e "fucilato" immediatamente……ma i tempi di Stalin dovrebbero essere abbondantemente alle spalle. Ribadisco la piena fiducia nella Magistratura che sta facendo il proprio dovere e sono certo che tutto sarà chiarito".
"Il mio comportamento - sottolinea il vicepresedente - personale e politico/istituzionale e' stato sempre caratterizzato da onestà, correttezza, trasparenza, imparzialità, l'esatto contrario di quanto rappresenta la concussione (che forse i miei "compagni" danno per scontata).
Ripeto che ci saranno da parte mia passi indietro solo se lo chiederanno i Presidenti Marini, Brega e la maggioranza che mi ha eletto!
Chi segue la politica e una buona fetta di opinione pubblica (compagni compresi) hanno ben chiaro il "prestigio" e il peso del ruolo del Vice Presidente del Consiglio. Quando non si hanno argomenti e si vuol fare "sciacallaggio" politico si trasforma lo scoiattolo in elefante. Con questo modo di far politica non si va molto lontano."
"Un'ultima notazione - conclude Goracci - : io ho vissuto la politica nel vecchio PCI prima e in Rifondazione poi (sono stato tra i fondatori in Umbria e a Gubbio abbiamo ottenuto i risultati più straordinari d'Italia) come una "famiglia" che viveva, operava in una casa più o meno grande. In una famiglia quando un componente attraversa un momento di difficoltà tutti si prodigano ad aiutarlo e comunque come minimo dimostrando e offrendo vicinanza e solidarietà.
Il gruppo dirigente del mio partito si e' ben guardato dallo scrivere una virgola di vicinanza e solidarietà non politica ma UMANA. Anzi ha colto la difficoltà per la rivalsa e la resa dei conti per le tante sconfitte politiche subite e per entrare a "gamba tesa" sulla attuale questione eugubina dove ancora una volta in diversi dimostrano di essere fuori dal mondo e, anche d fronte ad ogni evidenza gli sfugge come la pensano l'80% dei compagni. I "vertici" possono usare la "massima determinazione" in tutti i campi e portare avanti le azioni che vogliono. L'azione di sciacallaggio politico in corso (che ha dell'incredibile anche in tanta parte di opinione pubblica alla quale pure ci si richiama) troverà non solo la mia più forte e tenace resistenza, ma, molto sommessamente, ricordo a chi usa l'arroganza invece della lucidità politica, che io a Palazzo Cesaroni ci sono perché l'hanno voluto e scelto migliaia di cittadini e non certo per volontà, impegno e SOSTEGNO del gruppo dirigente perugino!"
Lunedì
14/11/11
21:31
E no caro compagno! Ho votato per Rinfondazione non dandoti la preferenza. Ho contribuito però a far scattare il seggio in Regione che non ci sarebbe stato con i soli voti di Gubbio..............
Martedì
15/11/11
09:00
A questo punto, viste certe affermazioni di stampo berlusconiano come: "il popolo sovrano" perchè non fare un bel referendum?
Martedì
08/11/11
18:52
chi si ritiene indispensabile è una jattura per gli altri e un tormento per se stesso (M. Serra).
Martedì
08/11/11
19:53
Invece di chiedere le dimissioni di Goracci perche' non si chiedono le dimissioni dei dirigenti che dopo essere stati inseriti nel listino per 2 mandati e dopo aver preso la meta' di preferenze si sono ritrovati una poltrona da 6.000 euro al mese? E' facile a fare i comunisti sulla pelle degli altri.Chi perde le elezioni deve andare a casa no ritrovarsi sempre una poltrona calda.La casta c'e' l'abbiamo anche a Perugia!
Martedì
08/11/11
22:08
scusate, ma ho visto sulla stampa locale dei giorni passati che parrebbe che vinti e stufara versano al partito, goracci no. Non mi pare da comunisti. Sicuramente mi sbaglio, ma oltre a questo sembra che Goracci non riconosca lo stesso gruppo dirigente che lo ha candidato capolista alle ultime regionali a fine mandato da sindaco. inoltre respinge al mittente la richiesta del suo partito. Del resto la chiusura di questo comunicato esalta le preferenze, cioè i voti personali del singolo candidato, non la proposta politica di tutto il partito. E viene dal PCI?
Mercoledì
09/11/11
01:52
Orfeo pensaci...
rifletti sui consigli di quel compagno... si sente che è un amico... lo è sempre stato... lo sai! Non ti ha votato, ma ti ha votato, che vuoi di più?
Orfeo... sei un ingrato, avevi amici veramente fidati e vicini, potevate essere come due cuori e una capanna, e invece... tu gli sottrai le poltrone! Mi vien da piangere! Non si fa così! Lasciagli il posto di vicepresidente e anche quello di consigliere! Non li far soffrire... falli sedere... in piedi non ci possono stare più! Te lo ha detto! Lo "pretende" che deve dirti di più? Ascolta la voce dei democratici puri!
Te lo ha detto "l nostro paese ha bisogno di essere governato seriamente", hai capito? Hai da smettere de ridere, tocca essere seri! Prendi esempio da loro! scrivi un par de libri e fatte cresce anche due peli di barba... fa sempre un bell'effetto!
Hai letto? Se non li ascolti te fanno il referendum. Va a finire che te lo fanno x Natale... parlano de belle sorprese! ma forse se riferiscono alle sorprese dell'uovo de Pasqua.... così loro se rimediano la benedizione!
Amen by Petronio
Mercoledì
09/11/11
08:45
La fine della storia dei comunisti è veramente penosa...lotte fratricide per due poltrone, indagini giudiziarie, mancati versamenti al partito, microscissioni...a questo punto si dovrebbe prendere atto che è finita...non siamo più credibili, dovremmo dimetterci tutti, chiudere il partito, vendere tutti i beni di proprietà del partito per risarcire la collettività con un po' di beneficenza e chiedere scusa per il disturbo arrecato.
Mercoledì
09/11/11
09:30
caro luporosso, mi sembra che chi vuole stare avvinghiato alla poltrona si a proprio goracci, che come berlusconi non si dimetterà mai perchè votato direttamente dal popolo. chissà se in consiglio regionale si ariverà a proporre aqualcosa di simile al legittimo impedimento o qualche leggina ad personam per difendere l'ufficio di presidenza dagli attacchi della magistratura (lo so non è possibile, ma l'analogia è suggestiva politicamente).
comunque vorrei dire al compagno goracci che il garantismo che rinfaccia al segretario vinti è stato commisisonato proprio da lui, come risposta a quei compagni che nel partito chiedevano le dimissioni di brega da presidente del consiglio regionale - tra cui il sottoscritto, uscito pubblicamente sui giornali e su umbrialeft (come mai nella tua rassegna stampa distribuita al circolo lenin, caro orfeo, ti sei dimenticato di inserire quell'articolo?) - posizione presa dal segretario regionale dopo che il consigliere goracci aveva affermato che brega dovesse restare al suo posto nonostante l'avviso di garanzia. gli organismi regionali del partito non si sono riuniti per decidere la posizione che tu chiami garantista. è stato un errore, su cui giustamente il consigliere goracci ora ripone la sua forza
Mercoledì
09/11/11
15:24
Putroppo rifondazione del vecchio PCI non ha più alcun atteggiamento. Quando si trattava di Brega Vinti era garantista, ora che si tratta di un "compagno" deve dimettersi. Le regole dovrebbero essere le stesse per tutti.
Mercoledì
09/11/11
17:38
Hanno paura di Goracci perche' Lui i voti li riporta! No come quelli che si fanno candidare nel listino! Volete le dimissioni di Goracci, io voglio le dimissioni di tutti cui professionisti della politica che senza non avrebberro un lavoro di cui campare. Chi non prende i voti a casa cari compagni, no che questi della casta perugina rientrano dalla finestra con una poltrona da assessore!
Giovedì
10/11/11
20:31
Mastella a Ceppaloni prendeva tante preferenze. Scusate, per cosa era indagato Mastella?
Venerdì
11/11/11
19:55
Non facciamo paragoni cosi' stupidi! Non paragoniamo i voti democristiani dati ad un democristiano piduista con i voti nudi e puri di comunisti dati ad un vero comunista!