PERUGIA - Tentato omicidio e' l'accusa contestata a un ecuadoregno, accusato di aver accoltellato il vicino di casa, un moldavo, durante una violenta lite scoppiata per futili motivi a Perugia e probabilmente favorita da qualche bicchiere di troppo.

Secondo quanto riferito dai carabinieri, intervenuti sul posto, i due stranieri hanno iniziato una discussione (per via del troppo rumore della radio) sfociata successivamente in una colluttazione.

L'ecuadoregno, che sostiene di essere stato aggredito per primo e, quindi, di essersi difeso, e' stato arrestato mentre l'altro straniero ha riportato ferite non particolarmente gravi agli arti superiori.

Gli inquirenti stanno cercando di far luce se l'accoltellatore aveva con se il coltello oppure durante la lite se lo è procurato rientrando nell'abitazione. Lo straniero ferito è giudicato guaribile entro 10 giorni.

Come detto, ai carabinieri l'accoltellatore ha ribadito di aver utilizzato il coltello per difendersi dato che era stato minacciato e spintonato. 

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