Il video di notevole interesse andato in onda a “Economia – Le interviste”, la trasmissione prodotta da Mediacountry – Tv di qualità per il territorio’ e trasmessa sul canale 11 – Trg del digitale terrestre. La puntata, infatti, è stata realizzata nell’assemblea regionale di Cna Umbria (la principale associazione di artigiani e Pmi), tenuta a Perugia e che che è stata un grande successo di partecipazione (circa 700 gli imprenditori di piccole e medie imprese intervenuti) e di contenuti. Il tema dell’iniziativa, in cui hanno svolto i loro interventi esperti di primo piano, oltre a rappresentanti dell’Università e delle Istituzioni, tra cui la presidente della Regione, Catiuscia Marini, è stato “Connessi: uomini e tecnologie nell’impresa del futuro”.

La puntata conta di varie interviste ai protagonisti, che presentano il quadro di come l’innovazione digitale abbia già cambiato radicalmente la vita delle persone e interi segmenti dell’economia e di come la cambierà ancora di più nel prossimo futuro. Portando esperienze italiane ed estere ed esempi concreti. Così, da Mario Gibertoni, coordinatore scientifico dei master della Business school del Sole 24 Ore a Francesco Seghezzi, direttore della fondazione Adapt, da Giuseppe Liotta, ingegnere dell’università di Perugia e delegato per l’Ict a Renato Cesca, presidente di Cna Umbria e titolare di unadelle imprese più innovative della regione, a Roberto Giannangeli direttore di Cna Umbria, si snocciolano una serie di brevi interviste che danno davvero il polso della situazione. Tracciando le problematiche davanti alle quali si trovano le imprese, italiane e umbre, evidenziando le grandi opportunità che si aprono, le misure messe in campo a livello normativo e di incentivi, i rischi da cui guardarsi.

Un quadro in cui emerge anche la posizione dell’Italia e quella dell’Umbria nel quadro europeo.

Di grande importanza anche le affermazioni sull’impatto del cambiamento sul mondo del lavoro, l’inevitabile e rapida obsolescenza di non poche professionalità e quindi la centralià di spingere su un’attività di formzaione all’altezza dei tempi.

Di notevole rilevanza, poi, la descrizione delle misure messe in campo, a cominciare da Industria 4.0, che Cna vuole diventi Imprese 4.0, allargando un raggio d’azione che altrimenti risulterebbe limitato.

Insomma, un salto nel presente e nel futuro, per capire quello che sta accadendo e che accadrà, per cogliere le opportunità del cambiamento e non farsi travolgere da quest’ultimo.

Una puntata davvero da non perdere.

La puntata può anche essere vista direttamente su you tube. Il link è https://youtu.be/EcLZx50nluk

Oppure, basta andare su you tube e digitare Mediacountrytube (il canale youtube di Mediacountry), dove si trovano le trasmissioni più recenti. Per quelle meno recenti digitare invece – sempre su you tube – Mediacountry tv.

‘Economia – Le Interviste’ fa parte della scuderia delle produzioni di ‘Mediacountry – Tv per il territorio’. Va in onda tutte le settimane sul canale 11 – Trg del digitale terrestre il venerdì alle ore 23 circa e la domenica alle ore 10.

Ecco il video molto interessante della puntata di ‘Bussola del consumatore’, andata in onda sul canale 11 – Trg del digitale terrestre, in cui Alessandro Petruzzi, vice presidente nazionale di Federconsumatori e presidente di Federconsumatori Umbria, fa il punto sui rimborsi in corso ai clienti delle banche che sono andate in default, spiegando tempi e procedure. E si torna su un argomento di cui si era già accennato nella puntata precedente, ottenendo grande attenzione dai telespettatori: il Fondo nazionale istituito per coloro, anche gli azionisti delle banche che hanno visto annullato il proprio investimento perdendo tutto, che ritengono di essere stati truffati, o perché sono stati loro venduti prodotti finanziari non corrispondenti al profilo di rischio, oppure perché il crollo delle azioni è stato dovuto a presunta ‘mala gestio’ da parte delle banche, una volta che dovesse accertato che questa ‘mala gestio’ c’è stata. Si parla anche di come le associazioni dei consumatori si stanno organizzando per tutelare i cosi della Spoleto credito e servizi (Scs), dichiarata fallita. Si tratta di poco meno di 20mila risparmiatori, quasi tutti umbri.

Su questi argomenti Petruzzi porta notizia di primissima mano, dato che partecipa ai tavoli nazionali in cui questi provvedimenti vengono portati avanti. Così, se sul fronte della vendita di prodotti non adatti al profilo di rischio del singolo cliente la procedura dovrebbe essere rapida, una volta accertato che la vendita fu impropria, sul rimborso del valore delle azioni bisognerà attendere i procedimenti intentati contro i vertici delle varie banche (e più in generale degli operatori finanziari), che dovranno accertare se ‘mala gestio’ ci sia stata e accertare le singole responsabilità. Importante, in questo quadro, è il fatto che vari giudici abbiano ammesso i clienti che chiedono l’indennizzo come parte nei processi, aprendo così la strada ad eventuali rimborsi.

Petruzzi entra nel dettaglio di tale questione, accendendo l’attenzione sulla costruzione delle griglie nei provvedimenti delegati, ancora in corso di definizione, come pure spiegando come tale Fondo viene finanziato e il suo importo attuale.

Si parla poi, sulla scia degli articoli usciti sulla stampa, di come fare nei confronti di quei vertici bancari che, ma non è accertato, avrebbero messo in sicurezza i propri patrimoni temendo che potessero essere aggrediti se i giudici dovessero accertare la ‘mala gestio’. Parliamo, evidenzia Petruzzi, di decine di migliaia di risparmiatori, di cui svariate migliaia in Umbria.

Si torna poi a parlare delle nuove norme sulla prescrizione delle bollette di acqua, luce, gas, telefoniche e così via, oltre che sulla riduzione dei tempi di prescrizione per chiedere il pagamento del bollo auto.

Tutto questo e altro ancora – tra cui l’introduzione del Mifid2, che introduce elementi più stringenti a favore dei risparmiatori sul fronte dei prodotti offerti dagli intermediari finanziari, in una puntata che vede anche momenti di grande vivacità e di sdegno. Importante è anche la parte sulle iniziative che stanno mettendo in campo i risparmiatori per tutelare i soci della Spoleto credito e servizi (Scs), dichiarata fallita di recente. Una valanga che colpisce poco meno di 20mila risparmiatori, quasi tutti umbri.

Il video può essere visto direttamente su you tube. Il link è https://youtu.be/nwtUZU9XF90

Oppure, basta andare sy you tube e digitare Mediacountrytube (il canale youtube di Mediacountry), dove si trovano le trasmissioni più recenti. Per vedere quelle precedenti digitare invece Mediacountrytv.

‘Bussola del consumatore’, che fa parte delle trasmissioni prodotte da Mediacountry – Tv di qualità per il territorio, va in onda tutte le settimane il mercoledì alle ore 21,15 sul canale 11 – Trg del digitale terrestre (replica il giovedì alle ore 19, sempre sullo stesso canale).

Ecco il video in cui si spiega a che punto è la riforma delle banche di credito cooperativo, si analizza la divisione nella regione con il Credito cooperativo umbro che ha deciso di aderire ad un gruppo nazionale e la Banca di Spello e Bettona ad un altro, si presenta la situazione delle sofferenze di queste banche, si prospetta il quadro generale del credito umbro ora appesantito anche dal fallimento della Spoleto crediti e servizi, che conta poco meno di 20mila soci e che è azionista della Banca popolare di Spoleto.

Sono gli argomenti principali della puntata di ‘Mondo Finanza’, trasmissione prodotta da Mediacountry – Tv di qualità per il territorio, abdata in onda sul canale 11 – Trg del digitale terrestre.

In studio con i curatori della trasmissione, Giuseppe Castellini e Massimo Sbardella, il segretario regionale della Uilca-Uil, Luciano Marini, che da qualche mese è ospite fisso anche in una trasmissione della Radio Vaticana.

La puntata, assai vivace, fa il quadro della situazione sull’attuazione della riforma delle banche di credito cooperativo, discutendo anche sul perché le due principali realtà umbre abbiano preso strade diverse, nell’ambito della riforma approvata dal Governo Renzi per aumentare le masse critiche di questa parte del mondo del credito attraverso appunti unioni federative. Il Credito cooperativo umbro ha aderito infatti al gruppo bancario cooperativo promosso da Iccrea, mentre la Banca di Spello e Bettona ha aderito al gruppo che fa capo a Trento e che si snoda lungo la dorsale adriatica. Con Marini che fornisce le cifre del credito cooperativo in Umbria.

Quanto alle sofferenze, emerge che il sistema delle banche di credito cooperativo ne ha, come percentuale sugli impieghi, meno rispetto alla media nazionale. Si parla poi del fatto che, durante gli anni di recessione, mentre i primi 5 gruppi bancari presenti in Umbria latitavano nell’erogazione del credito restringendo molto le maglie, di banche di credito cooperativo, pur anch’esse stringendo i freni, lo facevano moto meno, come peraltro rileva la Banca d’Italia nel suo ultimo lavoro sull’andamento congiunturale dell’Umbria.

Nella parte finale si parla del fallimento della Spoleto Credito e Servizi e dell’impatto su un settore dal 2008 alle prese con problemi pesanti. Problemi tra cui, evidenza Marini, c’è quello di una netta riduzione del personale e del peggioramento della qualità di vita e di lavoro dei dipendenti. Da qui il segretario della Uilca-Uil prende lo spunto per spiegare dove si sta posizionando il nuovo business delle banche per riuscire a presentare conti sufficienti per gli azionisti.

Quanto all’andamento dei prestiti, emerge una crescita ma che, complessivamente, appare concentrata sulle famiglie, mentre tra le imprese quelle medio-piccole molte continuano a soffrire la stretta del credito, anche se non come negli anni precedente. Dipende dalla loro patrimonializzazione e dal settore in cui operano.

Il video si può anche vedere direttamente su youtube. Il link è https://youtu.be/79a4oBIzsRE

Oppure basta andare su youtube e digitare Mdediacountrytube (che è il canale youtube di Mediacountry), dove si trovano le puntate più recenti. Per quelle meno recenti digitare invece Mrediacountry tv.

‘Mondo Finanza’ va in onda tutte le settimane sul canale 11 – Trg del digitale terrestre alle ore 22 del sabato e alle 14,30 della domenica.

È stata un grande successo, in termini di ascolti tv e di diffusione sui social, la puntata tutta speciale di ‘Economia – Le interviste’ con il professor Marcello Signorelli, docente di Politica economica all’Università di Perugia, sul tema “E se l’Italia tornasse alla lira? Vantaggi, costi e rischi”. Visto l’interesse che l’argomento ha suscitato, Mediacountry – Tv di qualità per il territorio e Trg hanno deciso di invitare il professor Signorelli per una seconda puntata, andata in onda sul canale 11 – Trg del digitale terrestre. Ecco il video. In studio con il curatore della trasmissione, Giuseppe Castellini, il professor Signorelli entra in dettaglio su come potrebbe avvenire il ritorno alla lira, aggiungendo elementi ai vantaggi, ai costi e ai rischi e spiegando le riforme indispensabili per la sopravvivenza dell’euro, oltre a tracciare possibili scenari per l’Italia e per l’Europa.

Il titolo della trasmissione non è casuale, perché è lo stesso del libro best-seller che il professor Marcello Signorelli ha scritto insieme al professor Enrico Marelli e che, benché uscito di recente, già è ai primi posti (attualmente è al secondo posto) delle vendite del settore economia. Il libro è edito da Libreriauniversitaria Edizioni e fa parte della collana “Nuovi Pensieri”.

Va detto che il volume è acquistabile, oltre che nelle migliori librerie, anche online, scontato del 15% rispetto al prezzo di copertina di 14,90 euro. Ecco weblink a IBS: https://www.ibs.it/se-italia-tornasse-alla-lira-libro-enrico-marelli-mar...

Ma poiché su IBS attualmente il libro risulta di nuovo esaurito (hanno finito le copie e risulta temporaneamente non disponibile), indichiamo anche un secondo weblink al sito della casa editrice, dove il libro è sempre disponibile e in pochissimi giorni. Ecco il link: https://www.libreriauniversitaria.it/se-italia-tornasse-lira-vantaggi/li...

Anche in questa puntata, analogamente alla precedente, il professor Signorelli analizza le questioni sinteticamente, con un linguaggio estremamente accessibile a tutti ma allo stesso tempo in modo tecnicamente impeccabile.

Insomma, il libro che mancava. Perché, come afferma il vice presidente della Società degli economisti, Nicola Acocella, “mancava nel panorama bibliografico del nostro paese un lavoro di ampio respiro che affrontasse in modo equilibrato la questione della nostra permanenza nell’Eurozona”.

Una puntata di grande spessore, quindi, corredata anche dalla messa in video di alcune tabelle molto chiare che rendono ancora più facile la messa a fuoco dei vantaggi, dei costi e dei rischi dell’uscita dall’euro, senza alcuna reticenza.

Una trasmissione vivace, della durata di mezz’ora, che non va assolutamente persa per conoscere le linee essenziali delle scelte, e delle conseguenze di queste scelte, davanti a cui si trovano davanti l’Italia e l’Unione europea.

Il professor Marcello Signorelli è uno degli economisti più apprezzati e ha anche il grande merito di aver portato all’Università di Perugia per conferenze e dibattiti, e di continuare a portare, gli economisti più importanti dell’Italia e del mondo. Memorabile è stata, nel quadro di questa intensa attività, la lezione tenuta nall’Aula Magna dell’Ateneo di Perugia dal Premio Nobel per l’economia, il professor Amartya Sen, che è stato ospite per alcuni giorni di Signorelli.

La puntata può anche essere vista, e condivisa e/o scaricata, anche su you tube. Il link è https://youtu.be/oHZcMfhQaA0

Oppure basta andare su youtube e digitare Mediacountrytube (il canale youtube di Mediacountry), dove si trovano le trasmissioni degli ultimi mesi. Per quelle precedenti digitare invece Mediacountrytv.

‘Economia – Le Interviste’ fa parte della scuderia delle produzioni di ‘Mediacountry – Tv per il territorio’. Va in onda tutte le settimane sul canale 11 – Trg del digitale terrestre il venerdì alle ore 23 circa e la domenica alle ore 10.