Il video del faccia a faccia, con parecchi spunti da seguire, quello tra Andrea Pensi, membro della direzione regionale del Pd, e il consigliere regionale Sergio De Vincenti. Il video è andato in onda sul canale 11 – Trg del digitale terrestre ‘a Nautilus’ la trasmissione ‘cult’ della politica, ideata e curata da Gianfilippo della Croce che la realizza da 13 anni e che l’ha fatta diventare un appuntamento imprescindibile per capire ciò che si muove nella politica e nella società dell’Umbria e non solo. Pensi e De Vincenti danno vita a una puntata interessante e concreta, che spazia dai temi della politica nazionale a quella regionale, entrando nel dettaglio delle questioni e delle proposte. Una puntata da qualle emerge anche l’aria che tira nel Pd umbro alla vigilia di elezioni che, per i Democrat, si annunciano difficili. Molte e insidiose le domande che avanza Della Croce.

Un video da vedere.

La puntata di Nautilus si può anche vedere anche sul canale youtube di Mediacountry. Il link è https://youtu.be/be4blaqn5RE

Oppure, basta andare su you tube e digitare Mediacountrytube (il canale youtube di Mediacountry), dove si trovano le trasmissioni più recenti. Per quelle meno recenti digitare invece Mediacountrytv.

Nautilus, che come detto fa parte della produzioni di ‘Mediacountry – Tv di qualità per il territorio”, va in onda sul canale 11 – Trg del digitale terrestre il martedì alle ore 21,15 circa (replica sul canale 111 il mercoledì alle ore 21) e la domenica alle ore 20 (replica il lunedì alle ore 11 sul canale 211).

Ecco il video della puntata eccezionale di ‘Magazine’, andata in onda sul canale 11 – Trg del digitale terrestre. Il curatore della trasmissione, Giuseppe Castellini, intervista infatti l’ex ministro delle Finanze e del Tesoro, Vincenzo Visco. Quest’ultimo, tra i più importanti esperti internazionali di questioni fiscali, economiche e finanziarie, traccia un quadro dell’evasione fiscale italiana, che sottrae ogni anno ai conti dello Stato tra i 120 e i 140 miliardi di euro, spiega i successi e i fallimenti ottenuti dai vari Governi, illustra dati alla mano le categorie che evadono di più, presenta un meccanismo basato sulle ritenute per tutti che, se introdotto, porterebbe l’evasione fiscale italiana praticamente a zero, permettendo di dirottare cifre ingenti sulla riduzione del prelievo tributario, iniziando dalle categorie che subiscono un prelievo fiscale alla fonte e che quindi non possono sfuggire, come i lavoratori dipendenti e i pensionati, sulle cui spalle cade la gran parte del gettito erariale e che sono colpiti da aliquote molto forti, determinando retribuzioni e pensioni di importi medi netti bassi proprio a causa del forte prelievo tributario.

L’occasione dell’intervista, che ha i tempi giusti – 25 minuti circa -, è la presentazione dell’ultimo libro di Vincenzo Visco, “Colpevoli evasioni – Le tasse come questione non solo tecnica”, Università Bocconi Editore.

Il libro, a carattere sostanzialmente divulgativo e destinato a una platea di lettori non specialisti, ripercorre il dibattito accademico, i rapporti col problema, collegato ma non coincidente, dell’economia sommersa, passa in rassegna tutte le analisi e le stime di singoli studiosi, istituzioni pubbliche, e infine le valutazioni ufficiali del fenomeno in Italia, e prospetta alcune soluzioni praticabili, efficaci, e anche poco costose, almeno in riferimento a programmi su cui molto si investe e si è investito negli ultimi anni in Italia e altrove. “L’esperienza di chi scrive come accademico, uomo politico e di governo – si legge nell’introduzione - ha avuto ovviamente un’influenza rilevante sulle tesi e le proposte contenute nel volume. “La cosa più sorprendente è che sull’evasione fiscale si sa tutto: a quanto ammonta, chi evade, chi evade di più e chi evade di meno, come si distribuisce sul territorio, quanto gettito viene meno per le principali imposte ecc. Eppure la soluzione del problema viene considerata impossibile, tanto che nessuno se la pone come obiettivo. Gli uomini politici mantengono un atteggiamento elusivo che oscilla tra la negazione del fenomeno e il suo uso propagandistico e strumentale. In presenza di un’evasione di massa come quella italiana – oltre 140 miliardi di euro, più dell’ 8% del Pil, il 20% delle entrate fiscali e il 30% di quelle tributarie, e che coinvolge milioni di contribuenti – la paura di perdere consensi e voti ha un’influenza evidente nel determinare questo atteggiamento. Inoltre, ammettere l’esistenza di un problema delle dimensioni ricordate, con tutte le conseguenze in termini di ingiustizia e inefficienza economica appare ‘disdicevole’ (…)”.

“La soluzione è possibile, ed è offerta dalle nuove tecnologie che sono ormai in grado di creare un ‘ambiente’ operativo in cui l’evasione potrebbe diventare impossibile. Se alcuni contribuenti non evadono le imposte perché non possono a causa del meccanismo delle ritenute alla fonte, occorre estendere questo, o analogo, meccanismo di accertamento preventivo a tutti i contribuenti. Ciò è possibile e viene spiegato nei capitoli 5 e 6 del libro”.

Insomma, una puntata assolutamente da non perdere, con Visco che nell’intervista espone dati e questioni in maniera chiara e brillante, accessibile a tutti.

Professore ordinario di Scienza delle finanze all’Università La Sapienza di Roma, Vincenzo Visco è stato ministro delle Finanze dal 1996 al 2000, ministro del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica dal 2000 al 2001, vice ministro dell’Economia con delega alle Finanze dal 2006 al 2008 e membro del Parlamento dal 1983 al 2008.

La puntata si può anche vedere anche sul canale youtube di Mediacountry. Il link è https://youtu.be/xOrF3pLbnHs

Oppure, basta andare su you tube e digitare Mediacountrytube (il canale youtube di Mediacountry), dove si trovano le trasmissioni più recenti. Per quelle meno recenti digitare invece Mediacountrytv.

Fino al 9 marzo, a causa di un cambiamento temporaneo del palinsesto dovuto alle trasmissioni legate alle prossime elezioni politiche, ‘Magazine’ andrà in onda il giovedì e non il venerdì, sempre sul canale 11 – Trg del digitale terrestre. Gli orari sono quindi il giovedì alle ore 21,45, con replica il venerdì sempre alla stessa ore (21,15), ma sul canale 111.

Ecco il video sui due mondi, nettamente diversi su tutto, di Raffaele Nevi (Forza Italia) e Attilio Solinas (Liberi e Uguali): riferimenti ideali, culturali, sociali, ceti di riferimento, proposte di programmi concreti. Due mondi che si incontrano, e si scontrano, nella trasmissione ‘Nautilus’ andata in onda sul canale 11 – Trg del digitale terrestre (replica domani alle ore 11, questa volta sul canale 211).

Nel salotto di Gianfilippo Della Croce, ideatore e curatore di ‘Nautilus’, trasmissione tv che è sulla breccia da 13 anni, che è diventata un punto di riferimento del dibattito politico e sociale e che fa parte della scuderia delle produzioni MediaCountry, Nevi (consigliere regionale di Forza Italia e portavoce a Palazzo Cesaroni dei gruppi di centrodestra) e Solinas (consigliere regionale di Liberi e Uguali) danno vita a uno scontro civile ma netto, a tratti duro.

Battaglia a tutto tondo anche sulla questione fiscale. Per Nevi la flat tax, cioè una tassa piatta ad aliquota unica al posto della tassazione progressiva - ossia l’aliquota cresce al crescere del reddito – prevista dalla Costituzione italiana, “è un’innovazione che va incontro alla necessità di cambiamento della politica fiscale del Paese, è più che sostenibile e con l’aliquota unica del 20% favorisce imprese e famiglie”. Per Nevi “la sinistra è ancora il partito delle tasse,che sono fra le più alte della Ue”. Quanto all’immigrazione, “è un problema che va risolto alla radice, la gente è stufa, questi immigrati in gran parte clandestini alimentano la delinquenza e mettono in pericolo la sicurezza dei cittadini”. Nevi evidenzia anche che “con Berlusconi si vince” e che “con Salvini e Meloni c’è un dibattito all’interno della coalizione e nulla più”. “Sì al reddito di cittadinanza, no alla Fornero”.

Per Solinas “la flat tax è un grave errore che pagherebbe soprattutto il ceto medio, che verserebbe quanto risparmierebbero i ricchi. Noi siamo per una tassazione progressiva che salvi i bassi redditi e faccia pagare di più i ricchi”. Il consigliere regionale di Liberi e Uguali parla poi di come “tasse e lavoro siano i leit motiv di queste elezioni: “Noi siamo per il lavoro stabile e non siamo contrari né a un reddito di cittadinanza, né all’abolizione della Fornero”. Sul governo del presidente di cui parla D’alema Solinas afferma che si tratta “solo di un’ipotesi in caso di i9ngovernabilità, cosa resa possibile da questa legge elettorale indecente”. Sull’immigrazione “vanno rivisti i criteri, ma l’accoglienza resta un dovere”.

La trasmissione può anche essere vista (e condivisa e/scaricata) sul canale youtube. Il link è https://youtu.be/1kaoJQ8-YDY

Oppure, basta andare su you tube e digitare Mediacountrytube (il canale youtube di Mediacountry – Tv di qualità per il territorio), dove si trovano le trasmissioni più recenti. Per quelle meno recenti andare sempre su youtube e poi digitare Mediacountrytv

Nautilus, che come detto fa parte della produzioni di ‘Mediacountry – Tv di qualità per il territorio”, va in onda sul canale 11 – Trg del digitale terrestre il martedì alle ore 21,15 circa (replica sul canale 111 il mercoledì alle ore 21) e la domenica alle ore 20 (replica il lunedì alle ore 11 sul canale 211).

Il video di notevole interesse andato in onda a “Economia – Le interviste”, la trasmissione prodotta da Mediacountry – Tv di qualità per il territorio’ e trasmessa sul canale 11 – Trg del digitale terrestre. La puntata, infatti, è stata realizzata nell’assemblea regionale di Cna Umbria (la principale associazione di artigiani e Pmi), tenuta a Perugia e che che è stata un grande successo di partecipazione (circa 700 gli imprenditori di piccole e medie imprese intervenuti) e di contenuti. Il tema dell’iniziativa, in cui hanno svolto i loro interventi esperti di primo piano, oltre a rappresentanti dell’Università e delle Istituzioni, tra cui la presidente della Regione, Catiuscia Marini, è stato “Connessi: uomini e tecnologie nell’impresa del futuro”.

La puntata conta di varie interviste ai protagonisti, che presentano il quadro di come l’innovazione digitale abbia già cambiato radicalmente la vita delle persone e interi segmenti dell’economia e di come la cambierà ancora di più nel prossimo futuro. Portando esperienze italiane ed estere ed esempi concreti. Così, da Mario Gibertoni, coordinatore scientifico dei master della Business school del Sole 24 Ore a Francesco Seghezzi, direttore della fondazione Adapt, da Giuseppe Liotta, ingegnere dell’università di Perugia e delegato per l’Ict a Renato Cesca, presidente di Cna Umbria e titolare di unadelle imprese più innovative della regione, a Roberto Giannangeli direttore di Cna Umbria, si snocciolano una serie di brevi interviste che danno davvero il polso della situazione. Tracciando le problematiche davanti alle quali si trovano le imprese, italiane e umbre, evidenziando le grandi opportunità che si aprono, le misure messe in campo a livello normativo e di incentivi, i rischi da cui guardarsi.

Un quadro in cui emerge anche la posizione dell’Italia e quella dell’Umbria nel quadro europeo.

Di grande importanza anche le affermazioni sull’impatto del cambiamento sul mondo del lavoro, l’inevitabile e rapida obsolescenza di non poche professionalità e quindi la centralià di spingere su un’attività di formzaione all’altezza dei tempi.

Di notevole rilevanza, poi, la descrizione delle misure messe in campo, a cominciare da Industria 4.0, che Cna vuole diventi Imprese 4.0, allargando un raggio d’azione che altrimenti risulterebbe limitato.

Insomma, un salto nel presente e nel futuro, per capire quello che sta accadendo e che accadrà, per cogliere le opportunità del cambiamento e non farsi travolgere da quest’ultimo.

Una puntata davvero da non perdere.

La puntata può anche essere vista direttamente su you tube. Il link è https://youtu.be/EcLZx50nluk

Oppure, basta andare su you tube e digitare Mediacountrytube (il canale youtube di Mediacountry), dove si trovano le trasmissioni più recenti. Per quelle meno recenti digitare invece – sempre su you tube – Mediacountry tv.

‘Economia – Le Interviste’ fa parte della scuderia delle produzioni di ‘Mediacountry – Tv per il territorio’. Va in onda tutte le settimane sul canale 11 – Trg del digitale terrestre il venerdì alle ore 23 circa e la domenica alle ore 10.