Ringraziamo a nome del gruppo consiliare 5Stelle di Gubbio, Trg Media per aver riportato le  affermazioni del consigliere Rughi (per la prima volta dopo anni), fatte durante un intervento  che, al giornalista, è evidentemente sembrato essere a favore dei suoi proprietari. 

“I virgolettati riportati sono quindi una libertà che si è preso il giornalista”. 

Nell'intervento citato, è stato fatto un riepilogo della situazione attuale del problema CSS,  situazione in cui è evidente che è responsabilità solo della Regione Umbria dare o meno il via  all'uso del CSS, e che deve decidere se darla con una Valutazione di Impatto Ambientale o  senza (ma senza sembrano esserci molte difficoltà). 

Altra libertà del giornalista è stata quella di non riportare nulla dell'intervento del consigliere  Salciarini, soprattutto quando è stata ribadito la contrarietà del voto sulla mozione "Lavoro"  del PD, anche quella solo strumentale ad alzare il livello di confusione nella testa della gente. 

Altra libertà del mondo dell'informazione è stata quella di non chiedere mai nulla della  commissione ambientale e dello studio ambientale fortemente voluti da anni dal Movimento 5  Stelle ed oggi finalmente realtà. 

L'operazione mediatica in pista oggi è chiara: intorbidare tutto, confondere il piano dei rifiuti  regionale, l'autorizzazione all'uso del CSS, la commissione ambientale e lo studio ambientale,  per dare la colpa al Comune di Gubbio del fallimento della Regione Umbria su tutto ciò che  riguarda gestione dei rifiuti, industrializzazione e ambiente. 

La sfilata di camion doveva dunque essere fatta sotto la Regione Umbria, non in piazza 40  Martiri, è contro questa confusione che siamo intervenuti. 

E' intollerabile una Regione Umbria sempre più incapace e bloccata, trovi sponde a Gubbio e  in Consiglio per queste operazioni di bassa lega, operazioni contro le quali il Movimento 5  Stelle si batterà sempre. 

  

 Gruppo Consiliare M5S Gubbio Mauro Salciarini – Rodolfo Rughi

 

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