Letto l’articolo uscito quest’oggi sul Corriere dell’Umbria, intendiamo chiarire la nostra posizione. Come rappresentanti del PSI possiamo allo stato ribadire che per noi il perimetro elettorale in cui impegnarci per le prossime regionali è quello del Patto Avanti essendo la nostra, fra
le altre cose, una delle forze politiche fondatrici dello stesso. Come abbiamo scritto qualche giorno fa, unitamente agli altri segretari, andando avanti vedremo come far crescere il Patto Avanti, senza snaturarlo, e ogni ulteriore allargamento sarà discusso con i soggetti che lo hanno originato.
Fatta questa necessaria premessa, aggiungiamo che il direttivo regionale del PSI non ha deliberato alcuna candidatura né alcuna lista, tanto meno ha varato un modello Pensa Perugia. Il progetto politico che intendiamo esprimere all’interno della suddetta area, invece, dovrà
trovare prendere forma in una lista con una forte connotazione socialista e riformista ed essere segnata da un profondo rinnovamento, capace di coinvolgere ed intercettare le migliori risorse umbre. Un esempio ambizioso: Keir Starmer che ha innovato profondamente il new labour. La sua è stata definita la "rivoluzione riformista". La campagna elettorale è stata all'insegna di un unico semplice slogan "change". Occorre attingere a queste forti cariche innovative.
Accanto ad alcune chiare idee: lavoro, sviluppo economico, diritti, tutele, lotta alle disuguaglianze, servizi efficienti, a partire da quelli sanitari, ammodernamento dell’architettura istituzionale ed amministrativa della nostra regione, riequilibrio territoriale. Una lista che riporti al centro la discussione sullo sviluppo, legandola alla sostenibilità ed alla valorizzazione di quell'unicum che è l'Umbria.
F. Novelli Segretario Regionale PSI - U. Masciarri Segretario Federazione Provinciale PSI Perugia - G. Chianella Seg. Fed. Provinciale PSI Terni

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