di Claudio Grassi 

1954: In Parlamento veniva depositata una proposta di legge per il salario minimo.
Una proposta di legge che fissava in 100 lire all’ora e in 800 lire al giorno, per otto ore di lavoro al massimo, il salario minimo garantito, indistintamente a tutti i lavoratori e indipendentemente dal loro sesso e dalla loro età.
Una proposta di legge che cercava di dare piena attuazione all'art. 36 della Costituzione.
Una proposta di legge che portava la firma di Teresa Noce, Giuseppe Di Vittorio e Vittorio Foa.

Condividi