A Perugia torna l'ospedale militare da campo, il simbolo della vergogna che devono provare i nostri governanti.
Non hanno speso quanto era necessario per la sanità territoriale, e ora scongiurano le chiusure a colori, che arriveranno a causa della loro incapacità o malafede, con i costi dei tamponi e i pericoli per la salute scaricati sulla collettività.
Ieri questi fenomeni hanno deciso di assumere nuovi tracciatori di contatti covid, mentre servivano nelle scorse settimane in cui il virus diventava difficile da prendere.
Chissà se al geometra veneto basterà aver scommesso su 50 nuovi tracciatori, o sarebbe stato meglio implementare un tracciamento mirato per proteggere i più fragili? Hanno un'idea, loro che lavorano per questo, di quante persone finiranno in terapia intensiva per le loro scelte? Possono dare ai cittadini queste previsioni, su cui si sceglie di cambiare le regole di contenimento della pandemia e si spendono soldi pubblici?
Quanti reparti verranno riconvertiti covid, mentre le cliniche private lucreranno su queste chiusure?
Perché mentre non investono per la sanità territoriale diffusa nemmeno prevedono metodi aggiornati per la gestione di una nuova ondata, la più contagiosa mai vista?
Noi anche questo giovedì consegnamo la Spesa Solidale, e puntiamo il dito contro il Governo e tutte le amministrazioni che dall'inizio di questa pandemia hanno tutelato solo gli interessi di pochi nonostante gli enormi sacrifici richiesti a tutta la popolazione che paga sulla propria pelle già il caro vita e il caro bollette.
A noi ci fa schifo chi specula sulla salute delle persone, ma ancora di più chi governando gli permette di farlo!
 

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