ORVIETO - La terra trema, un'energia equivalente a 1.000 tonnellate di TNT scuote edifici ed impianti ora soggetti a verifica della protezione civile orvietana. Tanta paura e le prime segnalazioni di edifici inagibili con i relativi, tristi, sgomberi. Il MoVimento 5 Stelle Orvieto ed il Meetup esprime solidarietà ai cittadini che hanno vissuto l'ansia delle scosse e ne hanno subito i danni. Purtroppo eventi del genere accadono nel nostro paese a dispetto delle parole tranquillizzanti, quasi narcotiche, di certa politica. Spiace che i cittadini non avranno tra una settimana, al voto, la possibilità di esprimere i sentimenti che provano mettendo la croce su un candidato sindaco che sia portavoce del M5S.

Spiace in particolar modo a Castel Giorgio che sulla carta ha avuto il declassamento del rischio sismico che ha dato il via al progetto di "Geotermia".  Stanotte, come già col terremoto a Castel Giorgio del 2014, si capisce che forse la classificazione è tutta da rivalutare se non altro per il numero di eventi che si stanno susseguendo.  
In quella stessa cittadina c'è da dire però che i cittadini normali, non inseriti a vario titolo nella politica, non hanno scelto di farsi avanti e di portare in prima persona il tema della sicurezza del territorio come programma civico, ce ne sarebbe stato bisogno. In ogni caso, chiunque vinca la prossima competizione elettorale ricordi che chiesto di rivedere la classificazione sismica e quindi i progetti. Invece non c'è stata partecipazione  ed è un vero peccato.

«Ho personalmente chiesto al Presidente Angelo Pettinacci di portare alla prossima Commissione dei Capigruppo in Orvieto, convocata per il primo giugno di mettere in discussione anche una richiesta di sostegno per lo sforzo della nostra protezione civile da portare in regione, oltre a discutere azioni di solidarietà per chi ha subito gli effetti del terremoto e si è visto allontanare da edifici giudicati pericolanti. Sono sicura che di fronte a questi problemi ci sarà una unanime disponibilità ed il contributo di tutti e noi, soprattutto se teniamo a mente che, come Comune, siamo la primissima linea istituzionale a difesa del territorio.»

Lucia Vergaglia, M5S Orvieto

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