Le condizioni degli sfollati nelle zone del terremoto
THOMAS DE LUCA - Una delegazione del Movimento 5 Stelle formata dal consigliere regionale e coordinatore dell'Umbria Thomas De Luca, le parlamentari Emma Pavanelli e Ilaria Fontana, insieme al consigliere comunale e candidato sindaco di Umbertide Giampaolo Conti, è stata in visita alla palestra di Pierantonio dove da oltre due mesi vivono più di 30 persone sfollate in seguito al terremoto del 9 marzo. Una visita che ha letteralmente sconvolto gli esponenti pentastellati: "Umbertide è una vergogna nazionale che ci fa imbarazzare di essere umbri" dicono.
Nella palestra comunale della frazione di Pierantonio sono ancora alloggiate oltre 30 persone rimaste senza casa: "Quello che abbiamo visto stamattina visitando la palestra è inaccettabile e disumano - denunciano i portavoce del M5S - circa 30 persone, tra cui 4 bambini, a due mesi dal terremoto continuano a vivere nella palestra senza alcuna privacy con brandine attaccate l'una a l'altra. È intollerabile lasciare per due mesi degli esseri umani in simili condizioni. Persone che vivono ammassate, senza armadietti, senza lavatrici, con bagni senza bidet e strutture che non garantiscono un minimo di privacy. Una donna ci ha detto che la figlia è costretta a studiare dentro al bagno. Ci chiediamo se siano rispettati i minimi requisiti igienici a norma di legge".
Mentre qualcuno è riuscito a trovare diversa sistemazione, presso amici o altrove, le persone rimaste nella struttura in grandissima parte sono di origine straniera.
"Probabilmente è per questo che Lega e Fratelli d'Italia ritengono che la questione non abbia la stessa priorità? Dovrebbero avere il coraggio di dirlo in faccia a queste madri e a questi bambini". L'appello viene poi rivolto alla presidente della Regione Umbria Donatella Tesei che, affermano i pentastellati, "dovrà rispondere di questo scempio di disumanità che dimostra non solo il fallimento delle istituzioni ma una totale mancanza di sensibilità umana verso delle persone abbandonate da tutti e da tutto. Invitiamo la presidente Tesei a declinare ogni altro impegno e venire immediatamente a visitare la struttura. Sono necessari chiarimenti anche da parte dello stesso sindaco Carizia".
"Il Movimento 5 Stelle - annunciano infine i rappresentanti del M5S - provvederà senza indugio a depositare i relativi atti di sindacato ispettivo sia in Regione che a livello parlamentare per fare in modo di sbloccare quanto prima la situazione. Oggi ci siamo vergognati di essere umbri".
CLAUDIO FIORELLI SINDACO - Tour dei quartieri, Claudio Fiorelli a Marmore: "Contratto di Fiume per valorizzazione dei percorsi, bypass in galleria per favorire la nascita di un vero e proprio Parco Nazionale della Cascata". "Ancora oggi scontiamo l'assenza di una politica turistica integrata, in grado di mettere a sistema i siti di interesse della città: Valnerina, Piediluco, Cascata". Così il candidato sindaco Claudio Fiorelli sostenuto da Movimento 5 Stelle, Bella Ciao e Terni Conta nel tour dei quartieri che lo ha portato a Marmore. "L'amministrazione del Polo Alternativo - aggiunge Fiorelli - si impegnerà a sottoscrivere, insieme a tutti gli stakeholders, accordi per la stipula di un Contratto di Fiume per perseguire la valorizzazione dei percorsi di integrazione delle aree della Cascata delle Marmore, Cesi, Valserra, Valnerina, Piediluco e Miranda. Accordi che mirano anche allo sviluppo del turismo sportivo e naturalistico nell'ambito della Cascata delle Marmore, alla sistemazione spondale del Fiume nel tratto urbano e all'attuazione, per piccole imbarcazioni sportive, della navigabilità del tratto urbano". Secondo Fiorelli, per far sì che Terni divenga un polo attrattivo da un punto di vista turistico-culturale (che non sia mero turismo mordi e fuggi legato alla Cascata) è necessario ampliare l'offerta mirando a una precisa identità territoriale con l'obiettivo di prolungare la permanenza dei turisti nel nostro territorio: "Favoriremo tutte quelle iniziative 'dal basso' come eventi culturali, musicali, enogastronomici, sportivi e didattici capaci di rivitalizzare il centro urbano/fluviale. Il Polo Alternativo crede in una visione integrata dell'azione amministrativa che abbia come punto di riferimento l'immagine e la percezione estetica della città, tenendo conto di come ogni attività di ogni singola direzione abbia il proprio rapporto di causa-effetto sul prodotto turistico. Infrastrutture, decoro, percezione di sicurezza, ambiente, burocrazia, segnaletica, accoglienza e ospitalità sono parti integrate nell’offerta proposta".
Il Polo Alternativo che sostiene la candidatura a sindaco di Claudio Fiorelli alle prossime elezioni amministrative, intende riproporre come infrastruttura prioritaria, aggiornando i relativi piani di programmazione, il progetto di un bypass in galleria rispetto all'attuale tracciato stradale della SS 209 'Valnerina' che consentirebbe di superare l'attuale strozzatura, liberando dal traffico e dal continuo assalto di automobilisti e mezzi pesanti un'area turistica di eccellenza, unica in Italia e in Europa ponendo le basi per un ambizioso progetto di realizzazione di un vero e proprio Parco Nazionale della Cascata delle Marmore, contribuendo a costruire le condizioni anche culturali per un progetto di valorizzazione di rango internazionale della Valnerina ternana.
Claudio Fiorelli, candidato sindaco del Polo alternativo (M5S, Bella Ciao, Terni Conta)
AUTONOMIA DIFFERENZIATA - Autonomia differenziata, martedì 9 maggio Roberto Fico e Maurizio Acerbo al gazebo del M5S con Claudio Fiorelli. L'autonomia differenziata svuota oltre 500 competenze dal governo centrale alle regioni. Di questo si parlerà martedì 9 maggio alle ore 17 al gazebo del Movimento 5 Stelle in Largo Passavanti con l'ex presidente della Camera, Roberto Fico, e il segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo. All'incontro a cui parteciperà anche il candidato sindaco del Polo Alternativo, Claudio Fiorelli, sostenuto da M5S, Bella Ciao e Terni Conta. Presenti anche Emma Pavanelli, capogruppo commissione attività produttive alla Camera, e Thomas De Luca, consigliere regionale e coordinatore M5S Umbria.
Il governo centrale vuole differenziare la capacità economica di spesa pubblica tra le varie regioni, per l’Umbria a per Terni questo si tradurrà in un vero e proprio disastro per i servizi pubblici. Già oggi la sanità non riesce ad erogare i servizi a tutti i cittadini, con l’autonomia differenziata potranno curarsi solo chi ha capacità economica di rivolgersi al privato e questo è inaccettabile. Siamo di fronte al governo delle differenze, il patriottismo tanto decantato dalla Meloni dividerà l’Italia: tanti soldi al nord, pochi al centro e niente per il sud. L’Umbria con il suo Pil non potrà aspirare a grandi investimenti nel pubblico, così facendo si impoverisce la regione che non sarà capace di attrarre investimenti privati. E visto che Terni già sconta una evidente penalizzazione nelle politiche regionali, l'effetto drammatico si riverbera sulle possibilità di lavoro e di tutela per i giovani che vogliono rimanere sul territorio.
Il Polo Alternativo, che si presenta come unico e vero cambiamento per la nostra città, organizza questo incontro per informare i cittadini sui rischi concreti in termini di erogazione di servizi pubblici essenziali, ma anche per l'aumento esponenziale delle sperequazioni territoriali nel Paese.
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