C MA ESSENZIALE. Questo il titolo di un articolo comparso sull'autorevole rivista di scienza medica The Lancet. Gli uccisi al 19 giugno, dal 7 ottobre in poi sono 37.396. Una stima certamente per difetto perchè è difficile quanti sono i corpi ancora sotto le macerie e quelli non identificati. Ma non è l'unico probelma. Nei conflitti moderni si stima che pder ogni morte diretta ci siano tra 3 o 15 morti indirette (provocate da malattie, assenza di condizoni igeniche, fame ecc,). Scegliete pure la cifra più bassa in quella terribile forchetta e moltiplicatela per il numero delle morti registrate di cui sopra. Otterrete le dimensioni ancora approssimative dell'orrore. Uno sterminio che sta tra il 7 e il 9 per cento della popolazione di Gaza. Non volete chiamarlo genocidio? In attesa della certificazione della sentenza del tribunale internazionale? Ma che siamo di fronte ad un massacro che dobbiamo immediatamente fermare non c'è dubbio. Eppure c'è persino chi parla di islamofilia a proposito delle manifestazioni ,ancora poche purtroppo, nelle università americane come in Europa a favore della Palestina.
 

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