La mia Signora, Pina per gli amici, mi ha raccontato a pranzo di aver letto su Feisbuk che un politico importante della regione, sia andato oggi a fare visita ai suoi amici di partito e non di Palazzo dei Priori.
E' una brava persona, preparata, che conosce la politica da tempo, perugino trapiantato a Terni e poi tornato a Perugia per un incarico importante.
Io lo chiamo l'assessore di Palazzo Spada, perchè più lo leggo sui giornal e più mi convinco che ancora non abbia vestito i panni di responsabile, di una Regione intera. Però a sentire mia moglie oggi era pieno di idee per Perugia e la sua Provincia intera.
"Sai che vuole mettere mano alla vecchia FCU e rilanciare tutto il tratto che da Perugia arriva a Città di Castello?" Mi dice la Pina.
Dal Ponte a Castello, semmai, visto che ancora, per arrivare a Sant'Anna, non  ci sono i binari e che, a ricordo, io dovevo andare ancora in pensione quando l'hanno tolti e dicevano che in quattro balletti avrebbero fatto la nuova stazione Europea. Ma mi sembra una buona idea, se lo promette lui.
Sai Pina, io non mi ricordo più se funzionano i treni per andare a Terni, se c'è ancora il servizio della vecchia FCU, se a Marsciano e Ponte Rio passa ancora il treno, ma oramai io sono vecchio per ricordarmi bene di certe faccende.
"Però dice che vuole rifare anche tutta la stazione di Ellera..."
E mi sembra logico no? Non fa una piega, Ellera è crocevia importante per lo smistamento delle merci e dei viaggiatori, migliaia e migliaia di viaggiatori ogni giorno. 
"Quanto sei lagnoso però, Gino, se l'ha detto, lo farà..."
Sarò anche noioso, ma di quella stazione ne sento parlare dal 2009, poi nel 2015 hanno iniziato i lavori di rifacimento, iniziati e fermarli è stato un attimo. Qualche buontempone di dirigente regionale secondo me gli rispolvera i vecchi progetti e gli dice, facciamolo! Ma in fondo a promettere e a chiedere non costa nulla, il popolo, legge, osserva e vede... che tutto resta come prima. Cambiano i suonatori e la musica è peggio di prima.
" E allora anche la stazione all'aeroporto è una cojoneria?"
Se sia una cojoneria non lo so, ma il tuo figliolo andava al liceo quando raccontavano questa straordinaria opportunità, lui si è laureato, sposato e ha una figlia e la stazione, la linea ferroviaria ancora non ci passa, all'aeroporto sono rimasti 4 voli in tutto, puntavano a mezzo milioniedi viaggiatori, e ne contano un quarto se va bene.
"E allora?"
E allora io mi accontenterei che tappassero le buche sulle strade che quando ci vengono a trovare i consuoceri dal Veneto ci guardano come quelli del Rally di Montecarlo, e pensano che abitiamo nelle capanne di paglia, con la tua consuocera che ha sempre il terrore di perdere il ponte con i due molari superiori rifatti, a ogni buca che trova con la sua vettura. Dicono che se devi spararle le promesse, tocca spararla grosse, ma questo cara la mia Pina, mi sembra che ci si sia messo di buzzo buono. Tu tienile da parte, e ricordati le promesse, sono come le bugie, hanno le gambe corte.

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