FOLIGNO – L’improvvisazione del jazz ha la capacità di rendere possibili incontri che all’inizio sembrano insoliti, ma che invece diventano naturali e meravigliosi: è così che nasce il progetto “Jazz Community”, inserito anche quest’anno all’interno dell’importante edizione 2014 di Young Jazz Festival, quella dei dieci anni di vita.

Con un cartellone di suggestivi appuntamenti il Festival, che si svolgerà a Foligno dal 17 al 25 maggio, abbina infatti i concerti ad altre iniziative uniche ed originali proprio come “il jazz della comunità”. E dopo il successo delle scorse edizioni, lo Young Jazz Festival non dimentica quindi le tematiche sociali presentando questa sezione grazie alla quale il jazz diventa la musica che unisce e dà voce a tutta la comunità, compresi gli anziani, i bambini, i disabili fisici e mentali e gli stranieri, dove ognuno è protagonista e spettatore allo stesso tempo. E per questo, come afferma il direttore artistico Giovanni Guidi, “è un festival unico al mondo nel legare l’improvvisazione del jazz all’intera comunità e alle tematiche sociali”.

Il progetto è realizzato con il sostegno di Regione Umbria, Comune di Foligno, Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e la collaborazione di numerose realtà associative del territorio e non solo (La Locomotiva, Liberi di Essere, La Società dello Spettacolo, Steroglass-Blueside, ZUT!, Zoe, Libera, La Serra di Borroni).

Il grande Miles Davis diceva: “Non suonare quello che c’è. Suona quello che non c’è”. Ed è con questo spirito che prende forma ancora una volta la “Jazz Community” facendo diventare realtà ciò che sembrava utopia. Per l’edizione 2014, pertanto, “Jazz Community” incontrerà inizialmente la disabilità mentale (GIEZZISTI.3 –20 maggio Auditorium S. Domenico, ore 21.30) attraverso il teatro e la musica, grazie ad uno spettacolo nato dalla collaborazione con l’Associazione “Liberi di Essere”, la Compagnia “La Società dello Spettacolo” e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.

Si occuperà poi di disabilità fisica presentando un’orchestra di musicisti “speciali” che hanno seguito un laboratorio “jazz”, tenuto dal direttore artistico del festival Giovanni Guidi, nella struttura socio riabilitativa per la disabilità adulta “Il Laboratorio” gestito dalla Soc. Coop. La Locomotiva (LIBERORCHESTRA – 21 maggio Auditorium San Domenico, ore 21.30).

Promuoverà, inoltre, la sensibilizzazione su temi delicati ed importanti come l’integrazione tra i bambini di diverse culture attraverso un concerto e la performance de L’Orchestrino Brass Band e partecipando ai “Giochi di Primavera” promossi dal Comune di Foligno, insieme ad alcune associazioni della città (SPRING JAZZ – 24 maggio Parco dei Canapè, ore 16.30).

Inoltre, come novità di quest’anno, c’è l’ingresso in “Jazz Community” di un tema socio-ambientale come quello del riciclo. Protagonista sarà il vetro che grazie all’esperienza, all’innovazione tecnologica e design firmate Blueside/Steroglass verrà trasformato in eccezionale ed originale strumento musicale per stimolare alla sperimentazione e spingere all'improvvisazione. “Jazz Community” ospiterà così un concerto di percussionisti professionisti che evocheranno atmosfere speciali, riportandoci talvolta ai suoni delicati della natura (Tetraktis feat. Michele Rabbia – 17 maggio ZUT! Ex Cinema Vittoria, ore 21.30).

In occasione del decennale del festival folignate si sono aggiunte infine altre iniziative alla sezione “Communnity”: un reading, accompagnato da musicisti jazz, di testi sulle Mafie (L’albero della Scienza: riti e ricordi d’onore della Ndrangheta calabrese – 18 maggio, ore 18 - con replica alle ore 21 - e 19 maggio, ore 10 e riservato agli studenti delle scuole, ZUT! Ex Cinema Vittoria) e la proiezione di un film che racconta una storia d’amore, gelosia, amicizia e libertà al Centro Socio-Riabilitativo La Serra di Borroni a Foligno (film “Non Poco” – 19 maggio ZUT! Ex Cinema Vittoria, ore 18.30).

 

Young Jazz Festival 2014

Torna a Foligno Young Jazz Festival, dal 17 al 25 maggio 2014, con un’anteprima esclusiva  il 16 maggio per omaggiare il Giro d’Italia che farà tappa in città (Manuel Magrini Trio). Dieci giorni quindi di grande musica e non solo per festeggiare la X edizione del Festival:  attesi artisti di punta come Enrico Rava New Quartet,  il duo Giovanni Guidi / Gianluca Petrella, Bobo Rondelli E L’Orchestrino. Spazio inoltre, tra gli altri, anche aCarla Bozulich, Sao Paolo Underground di Rob Mazurek, Jakob Bro Trio, Eivind Opsvik, Hobby Horse, Dinamitri Jazz Folkrore, Cristiano Arcelli, Tetraktis feat Michele Rabbia, Ugoless Duo, dj Khalab feat Kenny Wollesen e a una produzione originale targata YJ e Musicalbox-Radio2 (Two Thousand+1), per un festival sempre nel segno  della musica delle “nuove generazioni” e di “nuova generazione” e che animerà ancora i luoghi più suggestivi della città umbra. Young Jazz consolida poi il suo stretto rapporto con Umbria Jazz, che per il sesto anno consecutivo conferma il prestigioso patrocinio all’evento musicale folignate.  Per festeggiare i dieci anni Young Jazz omaggerà il suo pubblico con la rete WiFi libera presso l’area del festival e la nuovissima APP del festival che può essere scaricata gratuitamente: attraverso questa verrà così anche comunicato  un ‘secret concert’ qualche ora prima dell’evento, previsto per l’ultimo sabato della kermesse.

Young Jazz ha pure una sua campagna di crowdfunding e c’è tempo fino al 22 maggio per aderire online sulla piattaforma “fundedbyme” (www.fundedbyme.com).

Molti i set gratuiti, mentre i biglietti per i concerti a pagamento sono disponibili in prevendita online suwww.youngjazz.it.

 

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