XX Giugno, via ai festeggiamenti: cittadinanza a 51 bambini nati in Italia
Con una lettera indirizzata al sindaco, nella quale si rivolge direttamente anche ai bambini e bambine che oggi sono diventati cittadini onorari di Perugia, il Ministro per l’ integrazione, Cecile Kyenge, ha portato il suo saluto e l’ ideale partecipazione alla “festa della cittadinanza” che ha aperto le manifestazioni del 20 Giugno. Una lettera è stata inviata anche dalla Presidente della Camera, Laura Boldrini, che ha sottolineato i valori della democrazia e della Costituzione alla vigilia della festa della Repubblica. .
I due messaggi sono stati letti dal sindaco Boccali nella cerimonia si è svolta nella Sala dei Notari, dove il sindaco ha consegnato personalmente la pergamena con la cittadinanza onoraria a 51 bambini nati a Perugia da genitori stranieri, in rappresentanza delle diverse comunità che la città ospita. Era questo il senso della campagna di Unicef e Anci “Io come tu” alla quale l’ Amministrazione comunale perugina aveva aderito, e per la cerimonia sono state scelte una sede solenne, la Sala dei Notari, ed una ricorrenza importante per la città, le celebrazioni del 20 Giugno. Una manifestazione, ovviamente multietnica, all’ insegna della festa ed aperta dall’ Inno nazionale, con lo sventolio di bandierine con il tricolore e con il Grifo.
“Cari ragazzi e ragazze – ha scritto tra l’ altro il Ministro nella sua lettera – per la mia storia personale posso comprendere i vostri turbamenti: la fatica di far valere un’identità complessa, la difficoltà di stare in bilico tra più mondi, di fronteggiare una burocrazia non sempre amichevole. Intuisco la rabbia che a volte vi prende per non essere considerati italiani, pur sentendovi tali”. La Kyenge aggiunge che “occorre uno sfondo comune di valori e principi inderogabili, che sono poi quelli custoditi nella nostra Costituzione. Vi invito allora a leggere e a innamorarvi della Costituzione italiana, ad apprendere la storia di questa magnifica Terra, affinché essa possa diventare più vostra, vi sprono ad impegnarvi nello studio e nel vostro futuro lavoro per aiutare l’Italia a essere ancora più bella”. Rivolto al sindaco, il Ministro sostiene che “tale atto simbolico è il modo con il quale i Comuni, che sono le istituzioni più prossime alla popolazione, desiderano dire alle seconde generazioni: siamo felici che voi siete qui. Voi appartenete a questa comunità e questo Paese vi appartiene”.
Boccali ha ricordato che alla campagna dell’ Unicef hanno aderito molti Comuni italiani, piccoli e grandi, “e non poteva mancare Perugia – ha aggiunto – che è una città con una forte vocazione internazionale ed è tradizionalmente attenta al tema dei diritti. La cittadinanza onoraria ha ovviamente un valore puramente simbolico, e serve anche a sottolineare che per quanto riguarda il diritto di cittadinanza, quella effettiva, molte cose devono cambiare. Non occorrono demagogia, né, tanto meno, litigiosi dibattiti salottieri; occorre che il Parlamento italiano discuta su nuove norme e che lo stesso faccia l’ Europa, che è terra di immigrazione”. Ricordando il significato del 20 Giugno e la solennità della Sala dei Notari (“un ambiente straordinario, ed oggi ancora più straordinario”) il sindaco ha detto che è soprattutto a partire dalle comunità locali, dalle città, che si costruisce la nuova identità nazionale, e che occorre andare oltre misure ormai superate come la figura del consigliere straniero aggiunto e ragionare piuttosto sul diritto di voto amministrativo. Rivolto ai bambini, Boccali ha detto: “per noi voi siete perugini”.
Alla manifestazione hanno partecipato anche il presidente del Comitato regionale dell’ Unicef, Paolo Brunetti, e l’ex Grifone Marco Materazzi. Oltre al sindaco, hanno parlato anche l’ Avvocato Daniele Porena, autore di un libro su “Il problema della cittadinanza, diritti, sovranità e democrazia”, e la scrittrice e giornalista romana di origini somale Igiaba Scego, collaboratrice di riviste che si occupano di migrazioni e di culture e letterature africane.
Presenti anche, nella Sala dei Notari, la Senatrice Valeria Cardinali, il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Mariucci, e membri della giunta e del Consiglio comunale.
Recent comments
11 years 48 weeks ago
11 years 48 weeks ago
11 years 48 weeks ago
11 years 48 weeks ago
11 years 48 weeks ago
11 years 49 weeks ago
11 years 49 weeks ago
11 years 49 weeks ago
11 years 49 weeks ago
11 years 49 weeks ago