PERUGIA - Angelino Alfano, nuovo coordinatore del Pdl nazionale, piace molto ai vertici umbri del Pdl. In particolare all'asse Laffranco-Monni che, secondo gli equilibri di super-Angelino, sono considerati degli intoccabili per il futuro umbro del partito. Laffranco dovrebbe scalvacare a breve Rossi alla guida regionale, Monni resta saldo a livello provinciale. Non è un caso che i commenti più entusiasti sono arrivati da loro.

Laffranco: "Un grande intervento per un nuovo "inizio". Alfano è il presente e il futuro del Pdl. Tanto è il lavoro da fare, grande la sfida da affrontare, ma l'incipit di Angelino è stato eccellente. Possiamo guardare avanti con ottimismo". Mentre Monni, delegato nazionale, ha dovuto sgomitare un pochino per farsi una bella foto da mettere su facebook proprio con super Angelino. 

Altri nella Pdl, soprattutto tra i decani, masticano amaro. Addio al parlamento e al senato dopo anni di dominio. La linea Alfano impone anche un cambio genarazionale. Tranne che per Silvio. 

bnc

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