PERUGIA - ''Uno strumento di promozione unico nel suo genere che, per lo straordinario supporto che puo' fornire alla conoscenza e alla divulgazione delle tradizioni vitivinicole dell'intera regione, necessita di una piu' incisiva valorizzazione''. Fausto Galanello, consigliere regionale del Partito democratico, ha presentato un'interrogazione a risposta immediata alla Giunta in merito all'Enoteca dell'Umbria, ''istituzione fondata del 1996 per sostenere i vini del territorio e situata ad Orvieto negli spazi del convento di San Giovanni, complesso monumentale di proprieta' della Provincia di Terni recentemente diventato Palazzo del Gusto''. Lo riferisce una nota della Regione.

''Negli anni passati - spiega Galanello - la Regione Umbria ha contribuito con diversi finanziamenti a garantire una piena funzionalita' degli spazi dell'Enoteca, anche acquistando arredi specifici ed attrezzature multimediali. Al momento pero' la struttura, ben custodita ed adeguatamente fornita di tutte le etichette dell'Umbria, viene gestita senza alcun sostegno regionale dall'Istituzione 'Palazzo del Gusto' e dall'associazione 'Citta' Slow International': due realta' che hanno evidenti limiti d'investimento - specifica Galanello - tanto che l'Enoteca di Orvieto rimane aperta soltanto pochi giorni all'anno per eventi particolari e sporadici''.

Nell'interrogazione del consigliere Pd si chiede alla Giunta ''quale tipo di azioni intenda mettere in campo per dare subito piena strutturazione ed autonomia operativa e gestionale all'Enoteca regionale dell'Umbria. E' necessario - conclude Galanello - riconoscere risorse certe ed adeguate a questo importante luogo vocato alla promozione, valorizzazione e diffusione della cultura del cibo e del vino, creando tutte quelle possibili sinergie in grado di rimuovere quel poco comprensibile stallo politico-istituzionale in cui sembra al momento essere avvolto''.
 

Condividi