PERUGIA – Sono state tutte finanziate, nell’ambito del progetto “Valore P.A” promosso dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, le tre iniziative formative presentate dall’Università degli Studi di Perugia che si è avvalsa per la progettazione e l’attuazione della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, di cui è Ente consorziato.

I tre progetti accreditati sono: “I finanziamenti europei: progettare nella nuova programmazione 2014-2020”; “Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici alla luce del d.lgs. 50/2016”; “L’Amministrazione digitale: un nuovo modello di burocrazia, di relazione cittadini/amministrazione, di servizi. Aspetti giuridici, organizzativi, metodologici e tecnici”. Fondamentale per l’ideazione e la realizzazione dei tre percorsi formativi la collaborazione con l’Inps regionale di Umbria e Marche. Tutti e tre i percorsi formativi accreditati si concluderanno entro il 30 giugno di quest’anno.

Il corso “I finanziamenti europei: progettare nella nuova programmazione 2014-2020” è il primo progetto in calendario. Si aprirà, infatti, il prossimo 31 marzo a Macerata in collaborazione anche con la Provincia di Macerata. Il corso, coordinato scientificamente da Roberto Cippitani, Ricercatore di Diritto Privato presso l’Università degli Studi di Perugia – Dipartimento di Medicina Sperimentale, è finalizzato a fornire ai trenta iscritti gli strumenti di base per promuovere la conoscenza delle nuove opportunità relative alla programmazione 2014-2020 allo scopo di rafforzare le competenze professionali di progettazione e gestione relativamente ai contributi europei, scoprendo le diversità esistenti tra gli investimenti europei rispetto alle opportunità nazionali e regionali.

Il corso della durata complessiva di 60 ore sarà suddiviso in 6 moduli didattici. Tra i docenti i vertici di InEuropa Srl, società di servizi sui finanziamenti comunitari per Enti pubblici, Enti privati, Fondazioni ed Associazioni, e progettisti europei senior.

L’iniziativa formativa si inserisce nel percorso “macroregione”, finalizzato alla costruzione di una cooperazione anche a livello formativo sulle tematiche di interesse comune. L’obiettivo, indica l’Amministratore Unico della Scuola, è costruire un sistema di relazioni interregionali fondamentale in questo momento di riorganizzazione della Pubblica Amministrazione.

Sarà focalizzato sull’amministrazione digitale, intesa non solo come applicazione delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione alle attività amministrative, ma soprattutto come nuovo modello di relazione tra cittadini ed amministrazione pubblica, il corso “L’Amministrazione digitale: un nuovo modello di burocrazia, di relazione cittadini/amministrazione, di servizi. Aspetti giuridici, organizzativi, metodologici e tecnici”.  Il corso, che conta 21 iscritti e prevede una durata di 40 ore in 8 giornate, si aprirà il prossimo 10 aprile a Perugia, presso la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica. Il coordinatore scientifico del corso è Giuseppe Liotta, Professore ordinario – Dipartimento d’Ingegneria – Università degli Studi di Perugia – delegato del Rettore per informatizzazione, agenda digitale e ICT. Tra i docenti interverranno Annalisa Giusti, Professoressa associato di Diritto amministrativo – Dipartimento di Giurisprudenza – Università degli Studi di Perugia, e Donato A. Limone, Ordinario di Informatica giuridica, docente di Scienza dell’Amministrazione digitale, presidente di ANDIG (Associazione Nazionale Docenti di Informatica Giuridica e Diritto dell’informatica), oltre ad ingegneri ed avvocati.

Il terzo corso in programmazione è “Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici alla luce del d.lgs. 50/2016”, coordinato scientificamente da Annalisa Giusti, Professoressa associato di Diritto amministrativo – Dipartimento di Giurisprudenza – Università degli Studi di Perugia. L’avvio è fissato per il prossimo 21 aprile a Villa Umbra.

La prima giornata formativa vedrà intervenire il Professor Fabrizio Figorilli, Prorettore dell’Università degli Studi di Perugia e Professore ordinario di Diritto Amministrativo – Dipartimento di Giurisprudenza - Università degli Studi di Perugia. Tra i docenti i Consiglieri di Stato Stefano Fantini ed Oberdan Forlenza.

Il corso, che registra 59 iscritti, avrà una durata di 60 ore e sarà articolato in 12 giornate. La didattica del corso dedicato ad “appalti e contratti pubblici” mira a formare amministrazioni in grado di orientarsi e compiere scelte consapevoli in materia di contratti pubblici. Con l’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti pubblici e dei contratti di concessione (il d.lgs. 50/2016) si aprono, infatti, per le amministrazioni nuove sfide formative. Non vi è più soltanto la necessità di saper gestire la gara e il contratto ma l’esigenza di conoscere come il rinnovato quadro degli strumenti negoziali si inserisca nel complesso delle regole del contenimento della spesa pubblica. Accanto al “conoscere” e al “saper fare”, per le amministrazioni pubbliche si pone così anche l’esigenza del “saper spendere”. L’insieme di questi fattori non ha soltanto rilevanza interna, per il buon funzionamento della singola amministrazione ma è indispensabile per poter partecipare da protagoniste nel sistema delle commesse pubbliche ed ottenere la qualificazione necessaria alle stazioni appaltanti.

“Il risultato raggiunto, tre progetti presentati, tutti approvati - afferma l’Amministratore Unico della Scuola – è testimonianza dell’operato svolto e della proficua collaborazione e sinergia che lega l’Università degli Studi di Perugia, socio fondatore della Scuola, e la Scuola stessa”. Parole d’apprezzamento sono inoltre rivolte dall’Amministratore Unico di Villa Umbra al Prorettore Figorilli, che sin dall’inizio ha seguito l’iter di accreditamento, e di ringraziamento per l’impegno dimostrato e la collaborazione sviluppata alla struttura formativa della Scuola ed a quella tecnico – amministrativa dell’Università. 

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