I Coordinamenti Provinciali di Polizia Locale FP CGIL di Perugia e Terni esprimono profondi sentimenti di cordoglio e vicinanza ai familiari di Niccolò Savarino e al Corpo di Polizia Municipale della Città di Milano.

Il NOSTRO COLLEGA è morto, mentre con determinazione e coraggio, compiva il NOSTRO DOVERE, cercando di fermare un veicolo che poco prima aveva investito una persona senza fermarsi.

IL NOSTRO DOVERE: quello stesso che troppo spesso siamo costretti a compiere in condizioni e situazioni non degne di un paese civile.

Oggi ci troviamo qui a piangere Niccolò, un collega che non conoscevamo ma che ha pagato con la propria vita l’aver svolto con dedizione il proprio lavoro, in una società che diventa sempre più imbarbarita e ci dimostra, per l’ennesima volta, quanto poco valore si dia alla vita umana.

Non vogliamo ripetere le parole di PASOLINI quando colse il segno della importanza democratica di coloro che indossano una divisa per garantire a tutti il pane della convivenza civile. Anche i mass media devono fare il salto di qualità: la Polizia Locale di tutti i municipi d’Italia presidia la sicurezza e il bene della vita dei cittadini. Vedere la nostra azione limitata al “solo fare multe” è una lettura fuorviante e pericolosa per la stessa tenuta delle istituzioni democratiche e della società civile.

Le istituzioni degnamente rappresentate da Niccolò, italiano come noi che dal Sud arriva al Nord. PER QUESTO chiediamo a tutti i Corpi e Servizi di Polizia Locale delle province di Perugia e Terni, che per il giorno delle esequie del collega Niccolò, diano disposizioni per assicurare appropriate forme di partecipazione al lutto e di ricordare il suo sacrificio nelle omelie delle cerimonie di SAN SEBASTIANO, protettore della Polizia Locale di cui in questo periodo ricorrono i festeggiamenti.

I Coordinamenti Provinciali FP CGIL
della Polizia Locale di Perugia e Terni

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