PERUGIA - Comincia domani a Cerea (Verona) ''Vino Vino Vino 2011'', manifestazione internazionale dedicata ai ''vini secondo natura'', promossa dal Consorzio ViniVeri presieduto da Giampiero Bea, dell' omonima cantina umbra di Montefalco, in collaborazione con Reinassance du Terroir Italia. L' Areaexp ospitera' 130 produttori non solo italiani ma anche provenienti da Francia, Slovenia, Austria, Croazia, e persino da Libano e California.

''La nostra missione intende proseguire l' impegno nella direzione tesa a preservare le identita' e le diversita' dei sapori, ma anche dei luoghi e degli aspetti antropologici'' spiega Bea.

''Siamo guardiani - aggiunge - degli equilibri naturali e anche tutori del paesaggio. Tra i produttori presenti alcuni praticano la vitivinicoltura biologica, altri quella biodinamica, altri ancora non si riconoscono ne' nella prima ne' nella seconda eppure saranno a Cerea perche' adottano tecniche non invasive bandendo, in particolare, la chimica dai propri vigneti e la tecnologia stabilizzante in cantina. La nostra regola, in definitiva, e' quella dell'amore per la terra. E per amore si puo' anche attendere, senza premere su alcun acceleratore.

Un vino dunque ''generato dalla terra, dalle stagioni, dalle annate, della fatica del lavoro contadino, e non in quanto prodotto industriale, ripetibile grazie ad espedienti chimici e ad operazioni di stabilizzazione forzata, in nome del mercato''. ''VinoVinoVino'', che si svolge fino al 9 aprile in concomitanza con la piu' celebre Vinitaly di Verona, ospitera' quest' anno anche il celebre macellaio e gastronomo toscano Dario Cecchini ed una mostra sull' arte della lavorazione del sughero in Sardegna, raccontata attraverso le fotografie di Roberto Graffi.

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