FERENTILLO - Domenica 30 luglio la Famiglia Piermarini e il Maestro Lorenzo Fabiani si faranno promotori di una serata di arti e cultura a Ferentillo in Valnerina. Presso la residenza di campagna del ristorante Piermarini una cena-emozionale a tema: “La musica incontra la cucina, dialogo tra arti”. 

Vivaldi, Mozart, Haydn, Beethoven, Halvorsen nella musica eseguita da Lorenzo Fabiani al violino e Paolo Andriotti al violoncello in abbinamento alle creazioni dello chef Primo Piermarini.

Sensazioni in musica che saranno enfatizzate nella degustazione e assaggi che accentueranno le emozioni delle melodie.

“Desideriamo promuovere – dice il M° Lorenzo Fabiani - l’arte e la cultura in un territorio che proprio su questi pilastri ha fondato la propria storia e il proprio sviluppo”.

Il maestro Fabiani è Diplomato in violino al conservatorio Morlacchi di Perugia con il massimo dei voti, dal 2002 ha svolto un’ intensa attività orchestrale collaborando con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, l’Orchestra Hayden di Bolzano e Trento, l’Orchestra Sinfonica della Rai di Torino suonando sotto la giuda dei maggiori direttori del nostro tempo. Attualmente è Direttore artistico dell’ Accademia Musicale Sherazade di Roma.

Lo chef Primo Piermarini darà la sua personale interpretazione nella creazioni di pietanze in connubio con le melodie. Chef Piermarini, attraverso la valorizzazione dei prodotti del territorio e in particolare del Tartufo Nero della Valnerina, apre il suo ristorante nel 1990 e poi diviene ambasciatore della cucina in molte parti del mondo, collaborando con chef di tanti paesi. Ultima, in ordine cronologico, la presenza in rappresentanza dell’ Umbria ad EXPO Milano 2015.

“È la passione per il nostro lavoro e per la nostra terra che, uniti all’amore e all’utilizzo delle sue ricchezze naturali,  ci spinge a proporre per i nostri ospiti una serata che vuole essere una festa dei sensi. Un momento di arte, cultura e piacere, pensando fiduciosi alla rinascita dopo gli eventi tragici del terremoto” dice P.Marco Piermarini, direttore del ristorante.

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