VALFABBRICA – Sono trascorsi cinque anni, ma nella comunità di Valfabbrica è ancora vivo il ricordo di Alessio Calisti, il giovane sportivo di 32 anni stroncato da un malore durante un allenamento di calcio. E ieri, anniversario della sua morte, i rappresentanti della Provincia di Perugia, del Comune di Valfabbrica, delle associazioni del territorio e delle parrocchie di Valfabbrica e Casacastalda, si sono ritrovati nel luogo dove è venuto a mancare per celebrare insieme e far rivivere la figura di Alessio, conosciuto ed amato da tutti per la sua intensa partecipazione alla vita sociale del paese.

All’inaugurazione del cippo in pietra serena, realizzato e donato dalla ditta Fratelli Giulio e Mauro Borgia, erano presenti tra gli altri, il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, il vicepresidente Aviano Rossi, l’assessore provinciale al personale Stefano Feligioni, il sindaco del Comune di Valfabbrica Oriano Anastasi e la mamma di Alessio Lina Calisti.

Nel ricordare la figura del ragazzo, il presidente Guasticchi non ha mancato di evidenziare come Alessio, amante dello sport e della vita, rappresentasse un punto di riferimento per tutti i giovani del territorio. “Con questa iniziativa dall’elevato valore sociale – ha commentato il presidente – attraverso lo sport vogliamo ricordare Alessio, prematuramente scomparso, che aveva speso la sua giovane vita nell’ambito della sua comunità che oggi, con questa numerosa partecipazione, dimostra di ricordarlo con affetto. Da cattolico ritengo che questo sia il giusto modo per avere ancora vicino Alessio che dal cielo ci osserva e guida le nostre azioni”.

“Le parole non sono mai sufficienti a colmare il vuoto che lascia la perdita di un giovane nella sua famiglia, nelle persone care e negli amici – ha affermato Rossi - è dovere delle istituzioni utilizzare un esempio positivo lasciato da un ragazzo che praticava lo sport per passione affinché rimanga il ricordo della vitalità di Alessio piuttosto che del dolore della sua scomparsa”.

Il primo cittadino di Valfabbrica Anastasi ha parlato di un’iniziativa con cui la comunità vuole ricordare un suo concittadino che si è sempre contraddistinto per il forte legame con il suo territorio e ha rimarcato l’impegno della mamma Lina che attraverso un’associazione con il nome del figlio, si sta impegnando in numerose opere umanitarie soprattutto in Palestina e in Brasile.

Dopo la cerimonia, tutti i partecipanti si sono ritrovati al campo sportivo di Valfabbrica per assistere alla partita di calcio amichevole tra la squadra della Provincia di Perugia capitanata dal presidente Guasticchi e quella del Comune di Valfabbrica guidata da Anastasi. La sfida, si è conclusa con la vittoria della Provincia che ha battuto la squadra locale per 3 goal a 2.
 

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