di Vanni Capoccia.

Aver scritto del vaccino per i malati oncologici e che la vaccinazione anticipata per i Magistrati, avvocati e avvocate è un privilegio e una vergogna ha indotto alcuni a telefonarmi per raccontarmi che non è così solo per loro.
Spero non sia vero, ma pare che abbiano messo nella lista anche i veterinari. Personalmente non ho mai avuto bisogno di mettere piede allo Zooprofilattico e là davanti la fila di persone non l'ho mai vista. Sarà per via dei pipistrelli che devono essere pericolosissimi se è vero che vaccineranno persino tutte e tutti gli impiegati.
Naturalmente anche ora mi rinfacceranno che bisogna parlare del vaccino per tutti (cosa che ho fatto pubblicamente prima di chi furbamente mi accusa) e non guardare chi approfittando della propria corporazione e forza se lo assicura.
Ma non sarà che in Umbria c'è anche un uso "clientelare" di questa vaccinazione? Che si approfitti di essa per accontentare lobby potenti? Ma chi credete faccia parte di Massoneria e compagnia bella? Le commesse dei supermercati?
A proposito delle commesse. Mi chiedo perché i partiti che dicono di essere di sinistra (moderata, moderatissima, estrema) non facciano lobbismo per il vaccino per loro invece di torturarci con le loro beghe correntizie?
E i sindacati, che una volta all'anno indicono uno sciopero di facciata dei supermercati per rivendicare il riposo festivo dei dipendenti del quale nessuno si accorge, perché non indicono uno sciopero dei supermercati per rivendicare il diritto dei dipendenti a essere vaccinati considerato il ruolo sociale che in quest'anno hanno svolto?
E non sarebbe rivendicare un privilegio, sarebbe fare il sindacato perché loro sì che ne hanno diritto, altro che i lobbisti potenti?
E poi, visto il silenzio e l'indifferenza su questa faccenda e l'egoismo imperante ce lo meriteremmo di rimanere senza cibo. Voglia se ce lo meriteremmo.
 

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